Finale L. Il prossimo Consiglio comunale a Finale Ligure sarà la prova del “9” per l’amministrazione comunale del sindaco Ugo Frascherelli e non si placano le polemiche e gli scontri politici dopo l’uscita dalla maggioranza del gruppo “Finale Ligure Viva”, che ha duramente attaccato il primo cittadino, lasciando intendere una opposizione dura rispetto all’attuale immobilismo e scelte di governo cittadino giudicate fallimentari.
“Il sindaco al momento si è limitato a fare attacchi di natura personale al nostro gruppo senza entrare nel merito delle questioni politiche e amministrative sollevate e che hanno portato alla nostra decisione, peraltro sostenuta da molti finalesi che ci avevano dato la fiducia e sono rimasti a dir poco delusi da questi anni di amministrazione” afferma il coordinatore Ferdinando Pattaro.
“Il sindaco, con le sue parole polemiche elude di rispondere ai cittadini. Visto che è un amministratore dica ai cittadini, per esempio, perché non ritiene utile fare una variante sulla rotonda di Pia che permetterebbe di avere un sottopassaggio con due uscite, una verso ponente e l’altra verso levante. Le ricordiamo che circa 40 anni fa l’umanità è sbarcata sulla Luna e che siamo nel terzo millennio, ragion per cui non ci sono motivi validi per non fare sottopassaggi adatti a tutti inclusi i diversamente abili”.
E aggiunge: “Tutta Finale Ligure Viva è stata dallo psicologo e ne è uscita con la ricetta: controllare i risultati delle precedenti amministrative. In ben due tornate elettorali amministrative i risultati sono stati: Ugo Frascherelli voti 76, nel 2009 grande miglioramento, ben 32 voti; lasciamo a lei la conclusione, a richiesta potremmo fornirle ulteriori dati. Non dimentichi che la sua amministrazione ha già perso il primo vice sindaco che rappresentava oltre 500 voti; li sommi a quelli di FLV: lei non ha saputo o voluto coordinare la squadra” sottolinea ancora Pattaro.
“Sig. Sindaco, le ricordiamo che dopo soli dopo mesi le abbiamo comunicato che non avremmo partecipato alle maggioranze allargate fino a quando lei avesse smesso di arrivare in maggioranza con decisioni già prese. Per fare squadra bisogna rispondere alle domande e dare informazioni, infatti abbiamo dovuto protocollare le nostre richieste a cui non abbiamo mai avuto risposte. Per quanto riguarda Sergio Colombo le ricordo che era pronto a rimanere fuori dalla competizione elettorale purché` anche l’attuale vice sindaco rimanesse fuori dalla competizione, ed è stato lei a pregarlo di rimanere, sapendo l’importanza di avere Finale Ligure Viva nella competizione elettorale”..
“Finale Ligure Viva è nata per rappresentare, difendere gli interessi della città dei cittadini e quindi non intende continuare in sterili polemiche personali. Continuerà ad esistere e a lavorare nell’interesse esclusivo della città” conclude il segretario di Finale Ligure Viva.