Conclusione

Alassio, il campus vela del circolo nautico si conclude con la visita dell’olimpionico Giorgio Poggi

L'albenganese Giorgio Poggi è “nato” sportivamente proprio al Cnam di Alassio: nel porto Luca Ferrari veniva per andare in barca con il nonno

Giorgio Poggi Circolo Nautico Alassio

Alassio. Si è chiuso con un’inaspettata visita il campus vela del circolo nautico al mare di Alassio, in cui sono stati ospitati i ragazzi del liceo Cattaneo di Torino. E’ venuto a trovarli Giorgio Poggi, olimpionico della Classe Finn, reduce dalle fatiche di Rio de Janeiro. Albenganese, classe 1981, Giorgio Poggi è “nato” sportivamente parlando, proprio al Cnam di Alassio. Nel porto Luca Ferrari veniva per andare in barca con il nonno. Un giorno “l’illuminazione” e l’inizio dei corsi di vela. Da quel momento non è più sceso dalle derive che lo hanno portato, dopo anni di sacrifici e successi, ad essere tra gli sportivi scelti per le olimpiadi di Rio de Janeiro.

Sportivo delle Fiamme Gialle, Giorgio ha chiacchierato volentieri con i ragazzi del liceo torinese, raccontando di se e della sua vita come atleta. I ragazzi gli hanno fatto alcune domande, rimanendo letteralmente colpiti dai suoi racconti. Il tempo per una foto tutti insieme e poi ragazzi e insegnanti sono andati in barca, per prepararsi per la cena. Il camp si è concluso venerdì con l’ultima uscita in barca e l’ultima regata.

“Siamo contenti della bella esperienza vissuta, abbiamo potuto conoscere la vita di mare avvicinandoci alla vela”, hanno commentato i ragazzi. Per tutti era la prima volta che salivano su una barca a vela.

“E’ stata una settimana impegnativa per i ragazzi e gli istruttori, ma tutti siamo soddisfatti del risultato di questo campus, anche grazie alle ottime condizioni meteo-marine”, ha detto Ennio Pogliano, presidente del Cnam.

Oltre a Giorgio Poggi, i ragazzi hanno potuto conoscere e chiacchierare con Gianfranco Sibello, anche lui olimpionico e istruttore Fiv, e con Gian Carlo Cerutti, presidente della Marina di Alassio spa, che gestisce il porto. Cerutti ha tenuto una relazione riguardante l’incidente della petroliera Haven accaduto l’11 aprile 1991 di fronte a Voltri. Lui in quell’epoca era a capo dei piloti del Porto di Genova, fu tra le prime persone a raccogliere il “My day” sul canale 16 Vhf, quasi presago della catastrofe che di li a poco si sarebbe verificata, diresse la pilotina dei Piloti al massimo della velocità, nella direzione della Haven in fiamme. ci fu una deflagrante esplosione e di conseguenza un buon numero di persone finì a mare tra le fiamme del greggio fuoriscito. Grazie alla tempestiva manovra che fece trovare la pilotina in quella zona tra lingue di fuoco e panico generale, dimostrando coraggio ed altruismo oltre ogni previsione, fu possibile trarre in salvo diciotto componenti dell’equipaggio. Il comandante è stato insignito, per l’eroico gesto, della Medaglia d’Oro al valore civile.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato per l’ottima riuscita del Campus, e speriamo di poter ospitare presto altri studenti e insegnanti. Siamo sempre pronti ad organizzare eventi di questo tipo, per avvicinare più persone possibili al mondo marino, dando modo di vivere un’esperienza a 360 gradi”, ha concluso il presidente Ennio Pogliano.

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