Vado Ligure. Ministero dello Sviluppo Economico, parti sociali, viceministro Teresa Bellanova e il funzionario Castano hanno affrontato oggi la vicenda Bombardier di Vado Ligure.
“Sostanzialmente Bombardier per il sito di Vado Ligure ha presentato un piano di sviluppo industriale tra luci e ombre che ha bisogno ancora di tante conferme e di tanto impegno da parte di tutti tanto che le parti sociali hanno richiesto ed ottenuto di lasciare aperto il tavolo ministeriale per Bombardier proprio per monitorare le attività e il concretizzarsi delle varie ipotesi oggi fatte al tavolo”, spiega una nota della Fiom Cgil, Uilm e Fim Cisl di Savona.
Ancora il sindacato: “La parte sociale da oggi ancora di più deve incalzare l’azienda per cogliere tutte le opportunità che il mercato offre e che sono già state presentate oggi al tavolo proprio dalla stessa Rsu”.
Al tavolo la parte sociale si è fatta carico di tenere informato in modo tempestivo il ministero dello sviluppo economico ed il governo sulle eventuali novità sia positive sia negative per i carichi di lavoro con il fine di evitare i licenziamenti ed evitare la chiusura stessa del sito di Vado Ligure.