Fiorettista

Scherma: l’oro di Daniele Garozzo passa per Savona

Da ragazzo fu rivale di Nicolò Manca

Daniele Garozzo

Savona. “‘Non male questo Garozzo!’. Così mi ha scritto ieri Nicolò Manca al termine della conquista della medaglia d’oro del fiorettista Daniele Garozzo a Rio 2016“. Sono parole di Federico Santoro, maestro del Circolo Scherma Savona.

Il primo oro della spedizione schermistica azzurra alle Olimpiadi brasiliane in corso è infatti conquistato da un ragazzo di Acireale che nelle giovanili era rivale del savonese Nicolò Manca, pluricampione italiano.

In particolare i due si incontrarono per la vittoria del titolo italiano Under 14, nel lontano 2005, ed allora prevalse Nicolò sul filo di lana col punteggio di 15 a 14.

“Ancora di recente – racconta Santoro – ho incontrato Daniele in una prova di Coppa del Mondo a Parigi e mi ha chiesto di Nico; sono passati dieci anni, ma il suo ricordo del rivale savonese era ancora molto vivo. Si vedeva che Daniele era un gran talento, come il ‘mio Nicolò’ d’altronde, poi col tempo i due hanno fatto scelte diverse e preso strade diverse; Daniele si è trasferito giovanissimo a Frascati, per poter continuare a cullare il sogno olimpico ed ha avuto evidentemente ragione, Nicolò invece essendo un ragazzo molto dotato scolasticamente oltrechè schermisticamente, ha scelto la strada degli studi e dopo la Bocconi e diversi Master in giro per il mondo, lavora ora in una prestigiosa Banca giapponese a Londra”.

Certo che l’emozione della medaglia d’oro olimpica è davvero unica e chissà se a Nicolò sarà rimasto il dubbio di poterci essere anche lui a Rio.

“‘Non male – gli ho risposto -, te lo avevo detto che era un avversario difficile’, dissi allora a Nicolò al termine della finale del 2005; ci avevamo visto lungo! Bravo Daniele!“.

Nella foto: Daniele Garozzo con Nicolò Manca alla finale dei campionati italiani.

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