Albenga. La data del 31 luglio si avvicina e cresce la preoccupazione dei lavoratori Gsl di Albenga ancora all’oscuro sul loro futuro professionale con la cessazione dell’attività di ortopedia privata a fine mese. Il bando per individuare il nuovo soggetto è ancora in stand by, così come non ci sono garanzie sulla clausola sociale per il riassorbimento dei dipendenti con il possibile arrivo di un nuovo operatore sanitario.
“Ma non doveva uscire un bando? I lavoratori del reparto Gsl di Albenga hanno ricevuto tante, troppe promesse: dalla Regione Liguria sull’uscita del bando il 30 giugno e sulla tutela dei lavoratori attraverso la clausola sociale. Non esistono, non abbiamo visto nulla; e noi abbiamo ricevuto le lettere di licenziamento” dicono i lavoratori Gsl.
“Tutti e 50 saremo disoccupati! Noi che stiamo ancora facendo il nostro lavoro quotidiano insieme con i medici, gli anestesisti e i chirurghi e poi…dal 31 luglio tutti a casa. Cosa chiediamo? vogliamo soluzioni vere perché’ siamo professionisti della sanità veri e persone di questo territorio. Vogliamo che gli utenti (ne abbiamo avuto oltre 10.000 in questi 5 anni!) rimangano qui ad Albenga”.
“In questi giorni di lavoro quotidiano i nostri pazienti ci guardano sgomenti: ma perché’ chiudete? C’erano tante altre possibili soluzioni, ma nessuna è stata presa in considerazione. Noi fino a venerdì 29 luglio continueremo a lavorare e poi…siamo a casa!” concludono amaramente i lavoratori, ormai sfiduciati e pronti quasi a gettare la spugna dopo mesi di vertenza, una lotta e una battaglia che sembra ormai persa.