Villanova d’Albenga. “Siamo pronti a lavorare. L’azienda ha prodotti di qualità e noi abbiamo le capacità e la voglia. Ma nulla di tutto questo ci viene permesso”.
A dirlo è il delegato sindacale della Rsu della Piaggio di Villanova d’Albenga Roberto Gaglione che questa mattina, insieme a tanti colleghi, ha manifestato a fianco dei lavoratori della Tirreno Power di Vado Ligure nell’ambito dello sciopero nazionale proclamato dalle segreterie sindacali a livello nazionali.
I dipendenti dell’ex centrale termoelettrica vadese e quelli dell’industria aeronautica villanovese (ma anche i loro colleghi della Bombardier di Vado Ligure) sono uniti dalla pesante crisi industriale che da tempo sta attanagliando il savonese: “Siamo tutti uniti – conferma Gaglione – Abbiamo deciso di manifestare insieme agli amici di Tirreno Power perché la provincia di Savona sta vivendo un momento di crisi senza precedenti. Noi lavoratori di Piaggio sono solidali con i colleghi di Tirreno Power così come lo siamo con quelli di Bombardier. La loro è una crisi lunga e difficile, ma purtroppo anche la nostra non è da meno”.
E tra 24 ore c’è l’importante incontro al Mise: “Domani ci dovrebbe essere la presentazione del nuovo piano industriale. Non possiamo dire di aspettarci cose positive. Siamo preoccupati, ma speriamo che il governo abbia messo mano al piano inserendo qualche paletto”.
Le anticipazioni (tutte da verificare) circolate in questo periodo tutt’altro che rassicuranti: “Pare che ci possa essere lo scorporo di parti dell’azienda. Ciò che ci preme è capire quali possano essere i soggetti interessati ad acquisirle e soprattutto se abbiano intenzione di mantenere l’occupazione sul territorio. La nostra provincia non può perdere altri posti di lavoro. Speriamo che ci sia del lavoro da fare e sviluppare”.