Albenga. E’ stato pubblicato dalla Regione Liguria il nuovo bando per l’ortopedia privata ad Albenga in vista dell’imminente chiusura del reparto Gsl. La scadenza per presentare le offerte è stata fissata al 15 settembre, ma proprio questo preoccupa sindaci del territorio e sindacati di categoria, con l’assegnazione della gara d’appalto che dovrebbe venire solo nel mese di ottobre. Due mesi di “buco”, con il reparto di fatto chiuso e senza possibilità di proseguire la propria attività.
Anche per questo sindaci e organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di una proroga del servizio, per non creare contraccolpi alla sanità albenganese e allo stesso indotto derivante dall’ortopedia, come la riabilitazione alla clinica San Michele: anche qui sale la preoccupazione sul futuro della clinica ingauna e per martedì è stato convocato un incontro per capire le conseguenze della chiusura del reparto e le prospettive del nuovo bando varato dalla Regione Liguria.
Il bando prevede la gestione per 24 mesi dell’ortopedia e traumatologia privata, prorogabili solo di altri sei mesi: il valore economico in termini di prestazioni convenzionate con l’Asl è stato fissato a 27,5 milioni di euro.
Sul fronte del riassorbimento dei lavoratori di Gsl, oltre una cinquantina di dipendenti, è prevista la clausola sociale, anche se non vincolante: altro punto sul quale sindaci e sindacati hanno già chiesto chiarimenti per salvaguardare le professionalità del reparto.