Opposizione

Regione, il M5S: “Sulla grande distribuzione ennesimo regalo alle lobby”

De Ferrari: “Pronti ad ostruzionismo a oltranza per difendere le Pmi. Occorre tutelare piccolo commercio e chilometro zero

spesa carrello supermercato

Regione. “Un ulteriore, durissimo, colpo al piccolo commercio locale che provocherà desertificazione urbanistica e degrado ambientale, abbatterà la tutela della qualità dei prodotti e, soprattutto, minaccerà salute e diritti dei lavoratori”.

Duro il commento dei membri del MoVimento 5 Stelle in commissione regionale attività produttive sul via libera della giunta Toti a 15 nuovi insediamenti della grande distribuzione organizzata in Liguria. Nella sua illustrazione l’assessore Rixi ha assicurato che sono stati valutati tutti i criteri di carattere ambientale, tra cui rischio idrogeologico, traffico e inquinamento da pm 10. Ma Marco De Ferrari resta perplesso.

“Nella presentazione l’assessore arriva addirittura all’assurdo di considerare un nuovo centro commerciale come un ‘insieme di negozi’ ancora una volta si gioca sui nomi e sulle definizioni per permettere alla grande distribuzione di insediarsi laddove prima era proibito. Siamo all’allucinazione totale”.

Critico anche il parere di Francesco Battistini, che in settimana ha in programma un incontro con l’assessore Rixi: “Siamo pronti a dialogare con giunta e maggioranza per convincerli che nuovi grandi insediamenti commerciali sono controproducenti sia a livello ambientale che economico”, sottolinea il portavoce M5S.

Sull’annuncio della giunta Toti di chiudere la partita entro fine luglio, De Ferrari annuncia battaglia: “Se il provvedimento resterà così, ci impegneremo in tutti i prossimi passaggi in Commissione per bloccare questo ennesimo schiaffo alla piccola distribuzione. Siamo pronti ad andare all’ostruzionismo ad oltranza fino a Ferragosto e oltre. Non gli faremo le ferie per tutelare i piccoli commercianti liguri, la filiera corta e il chilometro zero”.

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