Finale Ligure. Non se li aspettavano (specie quello su Eco) ma hanno dato comunque il massimo. Sono mediamente soddisfatti gli studenti del liceo scientifico Issel di Finale Ligure che questa mattina hanno affrontato la prima prova dell’esame di maturità.
Gli argomenti scelti dal Miur per il tema di italiano non hanno turbato molto i ragazzi: come spesso accade, infatti, ciascuno di loro è riuscito a trovare la proposta che meglio si adattava alle loro capacità e conoscenze.
“Penso sia andata bene – dice Sofia Cattaneo della 5^C dello scientifico – Sono uscita piuttosto presto, ma sono riuscita a fare tutto e a rileggere tre volte il mio elaborato. Sono abbastanza ferrata in italiano. Ho scelto la tipologia B, il saggio a indirizzo politico sulla svalutazione della cultura italiana. Ho fatto la tesina su quell’argomento e capitava a fagiolo”.
Archiviato il tema, già si pensa alla seconda prova: “Ho molta paura – confessa Sofia – Questo non è il mio liceo, in matematica gioco in difesa”.
Chiara Muarglia del linguistico è stata molto fortunata: “Ho scelto il tema di ordine generale perché verteva sugli stessi argomenti della mia tesina. Ho preso spunto da quello e ho fatto riferimento agli autori che ho toccato nel mio percorso multidisciplinare. E’ andata abbastanza bene”.
Per quanto riguarda la seconda prova di domani: “Credo andrà meglio: è uscito inglese ed è la materia in cui vado meglio. Quindi sono molto contenta. La seconda prova mi spaventa meno della prima e della terza prova”.
Ad essere soddisfatto è anche Luca Clemeno della 5^C dello scientifico: “E’ andata bene – dice – Ho scritto due protocolli. Le tracce andavano tutte bene, ma io ho scelto la tipologia A, che era quella che poteva darci più punti”.
La scelta di Umberto Eco ha messo in crisi più di un maturando: “Non ce lo aspettavamo e ci sembrava l’autore meno probabile. La seconda prova? E’ più dura, ma ci prepariamo e l’affrontiamo”.
Greta Botta della 5^G del linguistico ha fatto una buona prova: “E’ andata complessivamente bene, me l’aspettavo più difficile. Ho scelto il saggio breve, quello che verteva sull’importanza del paesaggio”.
E domani c’è la seconda prova: “Per quella sono più tranquilla. Studiamo inglese da tanti anni, quindi penso che andrà meglio del tema”.
La sua compagna di classe Isabel Martinez ha avuto qualche difficoltà ma è fiduciosa: “Non mi aspettavo tracce così impegnative. Ho deciso di fare il tema storico. E’ andato mediamente bene, ora vedremo cosa mi diranno agli orali. Non mi aspettavo che nell’analisi del testo uscisse Eco. Pensavo scegliessero un autore di inizio ‘900”.