Finale Ligure. Prosegue l’indagine dei carabinieri e della procura della Repubblica di Savona nell’ambito dell’inchiesta sulla regolarità dell’assegnazione dei fondi comunali alle associazioni culturali.
Gli inquirenti hanno allargato l’inchiesta anche al pagamento delle tasse per l’occupazione del suolo pubblico in occasione delle manifestazioni e hanno analizzato le modalità di ripartizione delle risorse pubbliche erogate dal Comune.
L’assessore a turismo e cultura Claudio Casanova risulta indagato per abuso d’ufficio per aver deliberato stanziamenti all’associazione di cui era tesoriere (ma era anche presidente della Polisportiva del Finale e della consulta per lo sport).
Il primo cittadino Ugo Frascherelli lo difende a spada tratta: “Conosco personalmente Casanova e so quanto egli si sia speso per promuovere lo sport, la cultura e il turismo in Finale, spesso pagando di tasca propria i contributi necessari. E’ una persona attenta ai bisogni e alla bellezza della nostra cittadina. Una persona fortunata, operosa, capace e straordinariamente generosa: in una parola, un benefattore”.
La “pietra dello scandalo”, come noto, erano stati gli stanziamenti all’associazione “I Feel Good”: “I finanziamenti venivano e vengono tuttora riconosciuti a fronte dell’organizzazione e promozione di eventi ed attività di carattere culturale, turistico e sportivo: attività, tutte, connotate da spirito volontaristico e totalmente prive di qualsivoglia scopo di lucro”.
“Le indagini della procura non potranno che dimostrare l’assoluta trasparenza e bontà delle decisioni assunte dalla giunta”.