Liguria. “Siamo soddisfatti dell’approccio positivo riscontrato nel nuovo ministro dello Sviluppo Economico, che abbiamo trovato già informato nel dettaglio e già al lavoro su tutti i fronti di crisi. Ci auguriamo che il governo nel suo complesso metta a disposizione le risorse necessarie per far ripartire imprese strategiche, non solo per la Liguria ma per tutto il sistema paese”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, al termine dell’incontro, avvenuto oggi a Roma presso il ministero dello Sviluppo Economico, con il ministro Carlo Calenda e il viceministro Teresa Bellanova.
Insieme al governatore Toti hanno partecipato alla riunione anche l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Liguria Edoardo Rixi e il capo di gabinetto, Pier Paolo Giampellegrini. Oggetto del confronto, una prima valutazione delle crisi industriali dell’area savonese.
Il ministro e la delegazione dell’amministrazione regionale hanno condiviso l’idea di affrontare separatamente le varie tematiche, difformi per situazione generale e prospettive, e hanno altresì condiviso l’idea che occorra rilanciare le industrie oggi in difficoltà, concordando sulla loro capacità di sviluppo nel futuro. Proprio al fine di permettere al Mise un’ampia interlocuzione ed elaborazione dei piani di rilancio è stato concordato di avviare una rapida interlocuzione con il ministero del Lavoro circa la prospettiva di prolungamento degli ammortizzatori sociali così da accompagnare l’azione di rilancio industriale evitando emergenze sociali.
Infine hanno confermato l’appuntamento per il 16 giugno prossimo, giorno in cui le parti si ritroveranno con le istituzioni locali per una condivisioni delle tappe di questo percorso.
“Il primo punto che abbiamo chiesto venga affrontato in questa frase di transizione – ha poi spiegato l’assessore Rixi – è relativo agli ammortizzatori sociali. Bisogna trovare una soluzione ponte che possa dare adeguate garanzie ai lavoratori, evitando situazioni di emergenza sociale. Il 20 luglio scadranno gli ammortizzatori sociali per i dipendenti di Piaggio Aero e a settembre per quelli di Tirreno Power. Su questo – ha concluso – abbiamo trovato massima apertura del ministro e speriamo di avere delle risposte già dal prossimo incontro”.