Savona. “Ci sono, ci siamo… dove siete finiti?”. Il leghista Massimo Arecco, candidato alle prossime elezioni a sostegno della candidata sindaco del centrodestra Ilaria Caprioglio, sfrutta lo slogan di Cristina Battaglia per “fare il verso” agli avversari: il tema è quello di Villa Zanelli, la storica villa liberty per il cui recupero qualche mese fa si era mobilitata la giunta comunale.
“Avevamo lasciato gli amici della sinistra mentre, capitanati dal Vice Sindaco, riuniti in un eterogeneo gruppo di volontari armati di rastrelli, motoseghe, cesoie, vanghe e carriole, ripulivano lo storico giardino di Villa Zanelli dalle erbacce, dai rovi e nel mentre segavano pure qualche albero – ricorda Arecco – Ovviamente, l’impeto ecologista era stato ampiamente accompagnato e documentato da selfie e da foto dimostrative, con le quali veniva immortalato il duro lavoro svolto a contatto con la natura”.
“Per alcuni di lor signori, le foto postate ovunque sui social dimostravano anche la scarsa dimestichezza con la vita agreste e il maldestro utilizzo di qualsivoglia attrezzo – ironizza il leghista – In ogni caso, i giornali locali avevano ampiamente illustrato gli esiti dell’iniziativa ed avevano intervistato gli orgogliosi ed entusiasti protagonisti di cotanta scampagnata ecologista”.
“Ed oggi? – si chiede Arecco – È sufficiente transitare davanti all’edificio, per notare come la natura stia riprendendo rapidamente possesso del luogo: stanno tornando i rovi, le erbacce, la solita incuria. Insomma, passati la passione e l’entusiasmo scatenati dalla competizione per le primarie, la solita ‘gauche salottiera’, più abituata ai riflettori ed alle interviste, che al duro lavoro manuale, si è totalmente dimenticata dello storico edificio”.
“Considerato che il momento del voto per le amministrative si sta rapidamente avvicinando, non mi stupirei se, a qualcuno dello staff della candidata sindaco del PD, venisse in mente di riproporre qualche analoga iniziativa – sostiene Arecco – Del resto, con il motto elettorale che si sono scelti, viene da domandarsi: considerato che la dott.ssa Battaglia c’è e ci sono pure gli altri, magari potrebbero approfittarne tutti insieme per dare una ripulita elettorale al giardino di Villa Zanelli. Tanto basta farlo una volta sola, poco prima delle elezioni amministrative. Ok ci siete, ma dove siete finiti?”.