Savona. “No al coinvolgimento dei lavoratori in questioni che dovrebbero essere discusse sui tavoli politico-amministrativi. Il nostro convincimento deriva principalmente dal fatto che in periodo elettorale sia necessario evitare discussioni che possano sfociare in strumentalizzazioni politiche che nulla hanno a che vedere con la tutela dei lavoratori”. Lo affermano in una nota le segreterie provinciali di Fp-Cgil e Fit Cisl sulla bagarre elettorale savonese che sta investendo l’azienda Ata.
“In effetti il botta e risposta tra esponenti politici direttamente coinvolti nelle elezioni comunali ed i vertici aziendali, ha fin da subito creato un clima poco positivo tra i lavoratori. Non ci è assolutamente piaciuta e ne vogliamo ribadire la totale distanza, l’iniziativa messa in campo che è sfociata in una raccolta firme tra i dipendenti, tra l’altro coinvolgendo anche quelli di altri cantieri della provincie di Savona e di Imperia, fatta girare, a detta di alcuni lavoratori, da persone che all’interno dell’azienda hanno ruoli di responsabilità e coordinamento”.
“L’unica nota positiva di questo documento è stata quella che il suo contenuto mette a conoscenza dati più volte richiesti dalle scriventi organizzazioni sindacali e mai evidenziati in maniera così dettagliata. Chiediamo pertanto a tutti di affrontare le diverse questioni riferibili alla società partecipata Ata ed al suo management evitando di coinvolgere i lavoratori dell’azienda che, ricordiamo a tutti, tali sono e tali rimangono mentre altri comunque passano” concludono i sindacati.