SULL’AMMINISTRAZIONE USCENTE
Il giudizio sull’amministrazione comunale uscente di Savona non risulta particolarmente positivo, segno che le questioni come il bitume, le vicissitudini sulla Margonara, la tassazione e i problemi del bilancio hanno lasciato il segno.
Il sentiment dei savonesi, che si può misurare anche sui social network, è molto critico sul modo in cui la città è stata amministrata in questi ultimi anni. E le ultime polemiche sulla “spartizione” delle poltrone alle Opere Sociali e nella Fondazione De Mari non hanno fatto altro che acuire questo malessere.
A fronte di un 35% di cittadini soddisfatti (con il 2% di “Molto soddisfatto”) compare un 44% di insoddisfatti, con all’interno di questo dato, un 24% di “Per nulla soddisfatti” e dunque in posizione particolarmente critica da parte di un savonese su quattro.
Il 21% infine, ritiene che non vi siano elementi di particolare soddisfazione o insoddisfazione.
Occorre tenere conto che di norma, in Italia, dati sotto il 50% di gradimento ovvero che sommano “Molto soddisfatto” e “Abbastanza soddisfatto”, indicano un giudizio di fondo negativo. In genere si assume quale dato di giudizio complessivamente positivo per un’amministrazione uscente il limite del 60% di gradimento complessivo, con l’eccellenza rappresentata dal traguardo non rarissimo del 70% di gradimento complessivo.
Analizzando i dati nello spaccato emerge che sono i giovani (fascia 18/34), a discapito di quello che si potrebbe pensare, quelli più soddisfatti dell’operato dell’amministrazione uscente, mentre i più critici sono proprio gli over 70.