Savona. “Mi dispiace personalmente per Livio perché ritengo che sia una persona in gamba e ovviamente quando ci si mette in gioco per un obbiettivo politico si sa anche che c’è la possibilità di perdere. Noi come Cgil abbiamo tenuto un atteggiamento abbastanza superpartes”. Così il segretario provinciale della Cgil Giulia Stella commenta l’esito delle primarie del Pd a Savona che hanno incoronato Cristina Battaglia.
“C’è stato un grande movimento di persone e di idee che non può far che bene alla città ed alla politica. Il fatto che si facciano le primarie e si sia scelto democraticamente il proprio candidato mi sembra una cosa molto positiva. Lo strumento deve essere affinato, modificato e gestito in modo che non diventi un boomerang, ma credo che il valore delle primarie sia importante” aggiunge ancora il segretario Cgil.
E sul ritorno dell’attuale vice sindaco Di Tullio in Cgil? “Penso che l’accezione lavoro e lavorare siano molto positive, anzi è giusto pensare per un periodo di rendere un servizio alla comunità e poi tornare al proprio posto di lavoro e continuare a fare quello che si è fatto bene, perché Livio ha fatto il suo percorso nel sindacato fino a diventare segretario generale di questa organizzazione; quindi penso che ci sia poco da malignare. C’è solo da fare quello che è giusto” spiega.
Stella dribbla la domanda su possibili scontri tra Di Tullio e Fulvia Veirana (anche lei pronta a rientrare nel sindacato) per il posto futuro da segretario provinciale (quando scadrà il mandato di Giulia Stella): “Non ci sarà nessuna battaglia: noi tutte le risorse che abbiamo le dobbiamo utilizzare al meglio. Ovviamente abbiamo le nostre regole, quindi la distanza e la sospensione rispetto a compiti che non sono quelli puramente sindacali. L’autonomia per noi è una cosa importantissima e quindi chi fa determinate scelte in altri campi sa che deve fare un percorso per poi poter ricondurre la sua attività”.
Tutti a remare con Cristina Battaglia? “Vediamo, questa è una questione inerente al Pd ed alla città di Savona. Sarà una scelta loro e credo che prenderanno tutte le misure per arrivare ad un successo” conclude.