Savona. Restano gravi le condizioni di Cristian Landi, 34 anni, l’uomo che ha tentato il suicidio sparandosi un colpo alla testa nella sua abitazione in via Schiantapetto a Savona. Il 34enne, guardia giurata, si è sparato un colpo con la sua pistola d’ordinanza, una calibro 9.
Ieri l’uomo è stato sottoposto ad un lungo e complicato intervento chirurgico per la rimozione del proiettile. L’intervento effettuato dall’equipe del reparto di neurochirurgia dell’ospedale Santa Corona è andato a buon fine, tuttavia il 34enne savonese resta in stato di coma, sempre ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Corona in condizioni disperate e in prognosi riservata.
Il 34enne pare reagire in parte agli stimoli, ma per sapere con certezza se potrà farcela occorrerà stabilire le conseguenze causate dal colpo di pistola, sotto stretta osservazione da parte dello staff medico del nosocomio pietrese.
Landi abita in via Schiantapetto con la compagna, una poliziotta del reparto Frontiera Marittima, che ha sentito lo sparo dal bagno e dato l’allarme, con il successivo trasporto d’urgenza presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.