Ceriale. Il capogruppo della lista di minoranza “Voi” di Ceriale, Luigi Giordano, ha presentato un esposto in procura contro il presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi e il vice ministro allo sviluppo economico Teresa Bellanova.
Giordano si scaglia contro le dichiarazioni rilasciate dai due esponenti del Pd a proposito del referendum “anti trivelle” di domenica prossima.
In un’intervista rilasciata a “L’Unità” lo scorso 27 marzo, il vice ministro ha invitato i cittadini a disertare le urne affermando: “La cosa più saggia da fare il 17 aprile è non andare a votare. Questa è la mia posizione e del mio partito, il Pd. E questo io farò”.
Allo stesso modo, in un post su Twitter dello scorso 5 aprile il primo ministro aveva detto: “Spero che questo referendum che potrebbe bloccare 11mila posti di lavoro fallisca”.
Due “inviti al non voto” che il consigliere comunale cerialese non ha per nulla apprezzato: “Il referendum e le elezioni sono un’arma democratica a disposizione del popolo, che così può esprimere la propria volontà in merito a questioni fondamentali per il futuro della nazione. E’ paradossale che il primo ministro e un vice ministro si mettano contro le libertà espresse nella Costituzione”.
“Spero che il mio esposto sia il primo di una lunga serie. E invito tutti i cittadini ad andare a votare: al di là di quella che possa essere la scelta di ciascuno, al di là dell’esito del referendum, è importante che tutti svolgano il loro dovere di cittadini”, conclude Giordano.