Retromarcia

Ad Albisola il bike sharing non piace e il servizio è cessato

Bici a noleggio oggetto di continui raid vandalici e con le ragnatele nelle rastrelliere

bike sharing

Albisola Superiore. Bike sharing addio ad Albisola Superiore. Le bici a noleggio non piacciono agli albisolesi e neppure ai turisti tanto che il Comune, guidato dal sindaco Franco Orsi, ha deciso di annullare il progetto “C’entro in bici”.

“Sono rimaste inutilizzate per anni e soprattutto infilate nelle rastrelliere ecco perché rinunciamo al progetto – spiegano dal Comune – Albisola si sarebbe potuta avvicinare a ben più celebri città europee come ad esempio Amsterdam in cui le biciclette sono il mezzo di loco mozione più usato. Invece il sistema di bike sharing, pur avendo un costo irrisorio ed essendo estremamente flessibile, è naufragato”.

Marcia indietro dunque per le biciclette “pubbliche” e per le rastrelliere sistemate davanti alla stazione ferroviaria, davanti al municipio o sul lungomare. In alcune di queste c’erano addirittura le ragnatele. Alcune erano finite anche nel mirino dei vandali, che avevano rubato sellini e tagliato le gomme.

Da qui la decisione dell’amministrazione di sospendere il servizio che però era estremamente conveniente: con una cauzione di dieci euro una tantum si poteva utilizzare la bicicletta giorno e notte, senza cioè limiti di tempo. Dal Comune arriva una raccomandazione: chi aveva aderito al servizio dovrà presentarsi all’Ufficio Turismo in via Turati per riconsegnare la chiave della rastrelliera e ottenere la restituzione dei dieci euro.

 

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