Arenzano. Si continua a lavorare ad Arenzano, nei pressi della galleria del Pizzo dopo l’enorme frana che ieri ha travolto numerose auto in sosta e ferito due passanti. Dopo la rimozione dei detriti sul posto sono arrivati questa mattina i tecnici di Anas che parlano di una chiusura per almeno 10 giorni.
Ma non è escluso che i tempi si allunghino ulteriormente con un danno economico anche per lo stabilimento balneare che avrebbe dovuto aprire nella settimana di Pasqua.
Intanto i droni dell’Università di Genova sono in volo per verificare la staticità della collina franata. Al momento l’unico modo per andare da Voltri ad Arenzano e al ponente resta l’autostrada A10.
Il sindaco di Arenzano Maria Luisia Biorci dal momento della frana ha aperto e presiede la Centrale Operativa di Controllo (Coc) per monitorare l’emergenza. “Oggi la carreggiata è sgombera di massi e detriti e si lavora per mettere in sicurezza il fronte della frana – spiega il sindaco – La speranza è che l’Aurelia possa essere riaperta già domani”.