Savona. Un ventiquattrenne è stato arrestato per aver abusato sulla sorellastra dodicenne. E’ stato incastrato da un telefonino che la madre della vittima aveva nascosto nella camera da letto. Una brutta storia che ha come sfondo una località della Riviera di Ponente.
Il giovane, figlio di primo letto di un artigiano, aveva manifestato le sue attenzioni morbose per la sorellina: prima solo molestie, poi la violenza.
La situazione sarebbe andata avanti per diversi mesi, ma a un certo punto la mamma della giovane vittima ha cominciato a intuire qualcosa dai comportamenti della figlioletta. E’ bastato un telefonino utilizzato come telecamera e sistemato nella camera dove i due fratellastri trascorrevano il loro tempo per scoprire la storia. La donna ha denunciato tutto ai carabinieri.
La dodicenne è stata subito allontanata da casa con una scusa, per evitarle ulteriori contatti col fratellastro ed avrebbe confermato a magistrati e psicologi le insane attenzioni subite da alcuni mesi. Il giovane è stato trasferito nella sezione riservata ai detenuti per reati sessuali del carcere di Valle Armea Sanremo, e lunedì sarà interrogato dal gip a Savona.