Il vertice

Su Piaggio Aerospace i sindacati convincono Renzi ad un intervento diretto

Lunedi si terranno le assemblee nello stabilimento di Villanova in cui verranno informati i lavoratori, compresi quelli attualmente in cassa integrazione del perimetro di Finale Ligure

Piaggio Aero villanova lavoratori

Villanova d’Albenga. Un punto a favore dei sindacati. Nell’incontro di oggi al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma su Piaggio hanno ottenuto ciò che ci eravamo prefissati a dicembre: un intervento diretto della Presidenza del Consiglio e accendere i riflettori su una situazione finanziaria e produttiva ancora molto deficitaria con l’obbiettivo di risolvere tali problemi al più presto.

E’ stata l’occasione inoltre per fare una verifica sulla situazione generale di Piaggio. Erano presenti: l’Amministratore Delegato Piaggio, l’assessore regionale Edoardo Rixi, il sindaco di Villanova Balestra e le organizzazioni sindacali di Genova  e Savona.
“L’azienda ha ribadito notevoli difficoltà di cassa, pur avendo ordini importantissimi sia motoristici che velivolistici per il 2016/2020 ,  e la mancata approvazione da parte della proprietà del budget 2016 e del piano industriale 2016/2020 , approvazione che dovrebbe avvenire entro le prossime 3/4 settimane , periodo propedeutico a risolvere il problema di liquidità, confermando nel contempo la piena validità dell’accordo del giugno 2014”, fa sapere Andrea Pasa, segretario provinciale della Fiom Cgil.
“Abbiamo sostenuto come Fiom di Savona che appare un paradosso non finanziare i propri progetti se è vero che l’azionista crede nei programmi e nel team che attualmente è presente in azienda. Abbiamo sostenuto che il piano produttivo presente nel piano industriale del 2014 non e’ stato rispettato e abbiamo chiesto l’intervento diretto della Presidenza del Consiglio a  garanzia degli accordi per la continuità dall’azienda stessa oltre che una verifica con il Ministero del lavoro per iniziare a porre le basi per la proroga della cassai integrazione straordinaria  per il periodo luglio 2016/luglio 2018.
Il funzionario del Ministero , raccogliendo le nostre preoccupazioni e richieste , convocherà entro la prima settimana di marzo un nuovo incontro in cui è stata garantita la presenza politica del Governo (Presidenza del Consiglio e/o Ministero Difesa) proprio per verificare a quel punto il budget 2016 e il piano 2016/2020 che nel frattempo la proprietà Piaggio dovrebbe – a detta dell’amministratore delegato – approvare. Il Ministero ha garantito un forte interesse negli ultimi mesi da parte della Presidenza del Consiglio e del Ministero della Difesa a tutela della continuità Piaggio proprio perché ritenuta strategica per il Paese con diverse riunioni effettuate tra Governo e azienda”.
Inoltre in attesa del prossimo incontro al Mise, l’ufficio personale si e’ impegnato di calendarizzare per le prossime due settimane incontri tecnici per verificare possibili soluzioni alle continue difficoltà che si incontrano nelle aree produttive dello stabilimento di Villanova.
“Alla luce della situazione che abbiamo riscontrato  nell’incontro di mercoledì presso Confindustria e oggi al Ministero siamo davvero convinti che sia stata la scelta giusta come Fiom richiedere l’incontro al Mise e soprattutto l’intervento diretto del Governo, a differenza di altri che pensavano  superfluo e fuori tempo l’incontro stesso”, conclude Pasa.
Lunedì  si terranno le assemblee nello stabilimento di Villanova in cui verranno informati i lavoratori,  compresi quelli attualmente in cassa integrazione del perimetro di Finale Ligure.
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