Savona. Forza Italia e il Partito Democratico non saranno alleati alle amministrative di Savona. E’ questo il messaggio lanciato dal capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza, che con alcune dichiarazioni pubblicate sul suo profilo Facebook ha voluto spazzare via le tante illazioni apparse sui media “che stanno provando a destabilizzare l’immagine del centro destra millantando fantomatici accordi con il partito democratico in vista delle prossime elezioni comunali che, nel prossimo mese di giugno, decideranno chi sarà il nuovo sindaco di Savona”.
“Nulla di più falso – ha affermato Vaccarezza – perché noi vogliamo che Savona torni ad essere la città meravigliosa che è sempre stata; mai lasceremo il suo destino nelle mani del Pd per altri cinque anni. Oggi Savona è una città dove pulizia, sicurezza e investimenti sul territorio sono totalmente assenti: ne è un chiaro esempio il nuovo ponte della darsena, inaugurato da meno di un anno, costato un milione e mezzo di euro (oltre ai 40 mila spesi per la demolizione di quello precedente) e perennemente chiuso pare per lavori di manutenzione”.
“Qualcuno evidentemente non vuol cambiare lo status quo che da anni blocca la città e la rende schiava di un sistema che premia le tessere e non il merito, limitando i Savonesi nella possibilità di scegliere. Siamo pronti e compatti a batterci per vincere questa sfida”, ha ribadito Vaccarezza.
In merito alla scelta del candidato sindaco, il consigliere ne delinea il profilo: “Dovrà essere una persona libera, non ‘ricattabile’, che abbia la capacità amministrativa di gestire una città impegnativa come Savona, unitamente all’amore per una città delicata, indebolita nelle sue potenzialità, una città che merita respiro, rinnovamento e modernizzazione. Occorre quindi una persona responsabile, in grado di sconfiggere anni di amministrazione piatta, incolore, legata al benessere del territorio più che al benessere del soggetto, in grado di replicare il risultato del 31 maggio scorso”.