Più sicurezza

Darsena blindata per l’arrivo di Fiore (FN): “Anche a Savona le passeggiate della sicurezza” fotogallery

Il leader nazionale: "Non c'è un partito che si stia muovendo in modo militante per fermare questa ondata di immigrati"

Savona. Era una Darsena blindata quella che all’ora di pranzo ha accolto l’arrivo del segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore che, dopo la parentesi genovese di ieri, oggi ha fatto visita a Savona. Ad attendere il leader del movimento di estrema destra c’erano una manciata di militanti savonesi e decine e decine di poliziotti e carabinieri che presidiavano ogni ingresso della Vecchia Darsena.

“La notizia che vogliamo dare oggi è che, come nel resto d’Italia, anche a Savona partono le passeggiate della sicurezza, aperte alla gente comune oltre che dai militanti di Forza Nuova – ha detto Fiore  – Ci sono già state delle risposte favorevoli.La nostra volontà è quella di riappropriarci delle nostre città e che la gente possa uscire tranquillamente senza dove fare i conti con spacciatori e delinquenti”.

E Fiore, proprio sul tema della sicurezza legata al fenomeno dell’immigrazione, ha lanciato accuse anche agli altri partiti politici. “Non c’è un partito che si stia muovendo in modo militante per fermare questa ondata di immigrati. Tutti i partiti sono colpevoli. Anche la Lega, purtroppo, è responsabile perché governa due regioni dove è più alta la concentrazione di immigrati”.

Quanto all’escalation di furti che ha riguardato anche Savona Fiore ha criticato la magistratura. “Vive in un mondo tutto suo ed ha un atteggiamento come se qui la vita fosse ancora tranquilla. I magistrati devono perseguire chi delinque e applicare, ad esempio nel caso dei rom, il reato di associazione per delinquere. E0 nostro compito poi spronare anche le forze dell’ordine e quindi richiamiamo la gente ad una grande mobilitazione”,  ha detto Fiore che ha anche parlato del campo rom di Savona. “La nostra è una risposta chiara e precisa. Ci opponiamo a questa iniziativa, perché la riteniamo pericolosissima, ma devono essere anche le famiglie ad opporsi con forza a questo progetto che non può essere tollerato”.

Il segretario nazionale di Forza Nuova dopo Savona si è diretto a Ventimiglia dove oggi pomeriggio parteciperà ad un presidio che vedrà pure la partecipazione di “militanti” d’Oltralpe. “Questo perché il problema dell’immigrazione è particolarmente sentito proprio sul confine italo-francese”.

E’ ieri Roberto Fiore era stato in via Edera a Quezzi (Genova) per un sopralluogo davanti al cancello del nuovo centro di accoglienza per migranti che sorgerà in un edificio di proprietà del Ceis.  “Gli italiani sono diventati un popolo di seconda categoria rispetto a chi viene da altri continenti e riceve 32 euro al giorno – aveva sottolineato Fiore – Genova è una città ex di sinistra, ormai Forza Nuova ha un radicamento nei quartieri popolari”.

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