Albenga. Qualche ora di ansia ieri sera ad Albenga per la sorte di Gino Rapa e Roberto Contestabile dei Fieui di Caruggi di Albenga.
I familiari non vedendoli tornare a casa da una serata in pizzeria hanno fatto le solite telefonate agli amici ma nessuno ne sapeva nulla. La preoccupazione si è sciolta in nottata quando i due, “liberati” in piazza San Michele, hanno potuto raccontare di essere stati presi in ostaggio dalla BassamanovalanSa, ovvero dal gruppo che da qualche anno aiuta i Fieui per il servizio durante le loro manifestazioni.
Il gruppo aveva già agito “contro” i Fieui la scorsa estate, appropriandosi scaltramente (e goliardicamente) dello stendardo durante il Palio dei Rioni. In cambio della restituzione dell’insegna avevano rivendicato di non essere mai stati protagonisti di un aperitivo dedicato esclusivamente a loro, nonostante gli anni di preziosa collaborazione gratuita per quanto gradevole e divertente.
“Un ringraziamento ci vorrebbe ogni tanto – dicevano i portavoce – Noi lavoriamo sodo dietro le quinte e in sala perché non ci siano intoppi; lo facciamo volentieri e ci divertiamo anche”.
Ma evidentemente qualcosa andò storto e oggi, dopo la collaborazione per un riuscitissimo “Ottobre De Andrè” e in previsione del “Premio Fionda di Legno” di nuovo di grande importanza il gruppo ribadisce: “I Fieui promisero che un aperitivo dedicato alla BassamanovalanSa si sarebbe presto concretizzato. ma nonostante siano passati mesi quell’aperitivo nella famosa cantina di Dino Vio, nota ormai in mezza Italia, non è mai avvenuto”.
Pertanto il gruppo di professionisti ingauni, che coadiuvano i Fieui alla buona riuscita degli eventi, ha voluto compiere una goliardata carnevalesca, sequestrando due illustri rappresentanti dei ragazzacci dei vicoli per ricordare la promessa non mantenuta.
Ovviamente uno scherzo che vuol ricordare a tutti che lavorare insieme può essere anche divertente oltre che produttivo.