Chiusura forzata

Savona, lieve incidente per una ragazza e la giostra “Explorer” finisce sotto sequestro fotogallery

L'attrazione è ferma dallo scorso 26 dicembre, ma i gestori hanno già chiesto che sia dissequestrata: i sistemi di sicurezza sono tutti a norma

Savona. Una delle giostre più adrenaliniche del Luna Park di Savona, l’Explorer, è finita sotto sequestro da parte della magistratura. Il provvedimento è scattato lo scorso 26 dicembre a causa di un piccolo incidente che si è registrato proprio nelle feste natalizie: una ragazza infatti è rimasta leggermente ferita durante una delle “corse” della giostra.

Gli accertamenti svolti dagli inquirenti sull’accaduto hanno chiarito che la giovane ha sbattuto contro la griglia della “navicella” perché non era correttamente bloccata dal “maniglione” che avrebbe dovuto tenerla ferma al sedile. Di qui la decisione di far scattare un sequestro d’urgenza per la giostra (eseguito dai carabinieri), che in queste feste natalizie è quindi sempre rimasta chiusa.

Un danno notevole per i giostrai che si sono rivolti all’avvocato Federico Bottero dello studio Aglietto per ottenere il dissequestro dell’attrazione che sarebbe in regola con tutte le prescrizioni di sicurezza previste.

Secondo quanto trapelato da palazzo di giustizia, il pm Vincenzo Carusi non si dovrebbe opporre alla rimozione dei sigilli e alla conseguente riapertura dell’Explorer a fronte di un nuovo collaudo della giostra e alla prescrizione di avere sempre un addetto che, prima di far partire le navicelle per il consueto giro, controlli che i passeggeri siano tutti correttamente “legati”.

Prima di poter concedere il dissequestro della giostra però il sostituto procuratore Carusi deve attendere la convalida del provvedimento cautelare da parte del gip Filippo Maffeo (un passaggio che deve avvenire entro dieci giorni dalla notifica).

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