Genova. Un appello alla comunità ecuadoriana. A lanciarlo è il presidente dell’Usei (Unione di Solidarietà degli Ecuadoriani in Italia) Antonio Garcia che, dopo la tragedia di Genova in cui ha perso la vita l’ex finanziere albisolese Giuseppe Buttaro, si è rivolto ai suoi compatrioti.
“Desidero fare appello alla vostra sensibilità di persone corrette, che lavorano, che si impegnano per avere giorni migliori su questa terra, terra che non è nostra, ma che ci ha aperto le porte per poterci costruire un futuro migliore. E’ accaduto l’ennesimo episodio di inciviltà, quando uno dei nostri conterranei, nella città di Genova ha investito un cittadino italiano provocandone la morte. Le informazioni accusano il nostro connazionale di aver guidato in stato etilico e sotto l’effetto di droga, cosa che ci opprime, ci rattrista, ma che fa anche vergognare tutti noi, perché non è giusto che dopo tanti anni di assenza dalla nostra terra, ancora manteniamo i vizi che macchiano la nostra reputazione” dice Garcia.
“So che persone come il colpevole non costituiscono la vera identità della maggior parte degli ecuadoriani, ma è certo che tali episodi oscurano l’onestà e la buona volontà che caratterizzano la maggior parte di noi. Mi appello a tutti Voi per manifestare solidarietà alla famiglia del signor Giuseppe Buttaro, vittima innocente dell’irresponsabilità del nostro connazionale, e che tutti facciamo un atto di responsabilità condannando atti di questa gravità” aggiunge il presidente dell’Usei.
“Chiedo che le istituzioni dello Stato Ecuadoriano, le associazioni di immigrati ecuadoriani, i movimenti politici ecuadoriani e la stessa comunità ecuadoriana residente a Genova e il resto dell’Italia si uniscano nell’intento di aiutare ad educare persone come il responsabile di questa dolorosissima tragedia, che sicuramente ha provocato dolore alla sua famiglia, alla quale anche noi esprimiamo solidarietà” conclude Garcia.