Liguria. Più di 500 servizi di vigilanza e oltre 100 scorte ai treni per un totale di 7 arresti e 29 denunce. E’ questo il bilancio dell’attività svolta durante il periodo festivo dalla polizia ferroviaria della Liguria.
Il lavoro degli agenti aveva l’obiettivo di prevenire e reprimere ogni tipo di fenomeno che potesse minare la sicurezza dei viaggiatori e del personale che ogni giorno opera sui convogli e nelle stazioni. In tutto, come detto, sono stati effettuati 559 servizi di vigilanza nelle stazioni e 107 scorte ai treni: ciò ha permesso l’identificazione di mille e 350 persone.
L’attività repressiva ha registrato complessivamente 7 arresti e il deferimento all’autorità giudiziaria in stato di libertà di 29 persone. Tra le operazioni più rilevanti, il rintraccio e la cattura di un evaso e due ricercati (un ladro di rame ferroviario ed un’altra persona che era destinataria di un ordine di carcerazione).
Sul fronte della tutela del patrimonio dei viaggiatori si registrano 4 arresti per furto (di cui uno seguito da estorsione) e 9 denunce e piede libero per borseggio.
Anche l’attenzione al fenomeno “aggressioni” al personale del gruppo Fs è rimasta alta e infatti durante le feste si sono conclusi due filoni d’indagine che hanno portato alla segnalazione all’autorità giudiziaria di quattro minorenni particolarmente “turbolenti” a bordo treno e nei confronti dei ferrovieri.
In conclusione si può affermare che l’impegno profuso dalla polfer sul fronte della sicurezza ha consentito ai viaggiatori e personale ferroviario di passare le festività in serenità