Ceriale. A macchia di leopardo. Da Casanova a Garlenda, da Villanova d’Albenga a Pegna di Ceriale. I ladri colpiscono in zone anche differenti, ma è sempre l’Albenganese la zona più bersagliata dai topi d’appartamento.
L’ultimo colpo si è verificato appunto in un’abitazione di Peagna, frazione di Ceriale, da sempre considerata una zona relativamente tranquilla. Ma ora anche da quelle parti i residenti hanno paura. “Persone sospette un po’ ovunque, spaccio libero sotto gli occhi di tutti, impunità assicurata – sottolinea Gino Rapa, portavoce storico dei Fieui di Caruggi – Intanto molti reati vengono depenalizzati, le forze dell’ordine ridotte di numero e di mezzi. Siamo in balia della criminalità, da tempo le istituzioni non hanno più il controllo del territorio. Ribadisco il mio ringraziamento e il sostegno a carabinieri e polizia, ma occorre una ribellione forte anche da parte loro. E soprattutto urge ristabilire una cultura della legalità. Spesso chi si lamenta di certi fatti è lo stesso che è felice di comprare merce contraffatta e venduta illegalmente”, conclude Gino Rapa.
E a proposito dei Monelli di Albenga c’è un messaggio lanciato sul web che è anche uno sfogo e pone una seria riflessione sull’emergenza furti che interessa questo lembo di provincia. “Basta parole, basta promesse … Anche stasera si ha notizia di furti sul nostro territorio. Non si può restare in balia della criminalità. La gente torna a casa dopo una giornata di lavoro e se la trova svaligiata. Ricordi di una vita rubati. Sacrifici andati in fumo.Paura, tanta paura! E’ ora di dire basta, ma non con i soliti discorsi, con i “vedremo” “faremo” “ci penseremo” “faremo un comitato” …. Subito … è gia tardi!”.