Richiesta urgente

Balneari, dalla Cna appello ai Comuni costieri: trasmettere le informazioni sul demanio

spiaggia - stabilimenti balneari

Liguria. Appello a tutti i Comuni costieri di trasmettere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Europee, i dati relativi al demanio marittimo. Così Cna Balneatori: “È di estrema importanza, in questa fase, che i Comuni costieri, quali enti concedenti le concessioni destinate agli stabilimenti balneari, forniscano i dati relativi alle aree costiere già date in concessione ad uso turistico ricreativo, quelle ancora concedibili e quelle indisponibili a qualsiasi titolo”.

“Tali informazioni si rendono necessarie per delineare in modo dettagliato l’ampiezza delle superfici demaniali concedibili per finalità turistico-ricreative, così da affidare quelle libere, a nuovi operatori economici. Tali informazioni, ossia quelli relativi a nuove superfici demaniali concedibili per finalità turistiche-ricreative, non si riferiscono – naturalmente – alle aree destinate e/o previsionalmente destinabili alla libera fruizione (cosiddette spiagge libere) alle zone marine protette, ai parchi marini, all’alaggio per la pesca e/o il diportismo nautico…”.

“Inoltre, i dati richiesti dal Dipartimento Politiche Europee conferirebbero evidenza indiscutibile alla non limitatezza del bene per il nostro Paese, in quanto il numero e l’estensione delle aree demaniali marittime concedibili sono certamente superiori al numero delle aree in concessione” aggiunge ancora la Cna del settore balneare.

“Acquisire tempestivamente le informazioni è altresì fondamentale per un duplice motivo: a livello comunitario, per evidenziare la specificità del nostro territorio rispetto alle altre realtà europee; e a livello nazionale, per agevolare il riordino della normativa settoriale anche attraverso l’ampliamento del numero delle concessioni demaniali disponibili, senza revocare quelle in essere”.

“Considerata l’estrema delicatezza della questione, CNA Balneatori confida sulla tempestiva conclusione della trasmissione dei dati da parte dei Comuni costieri, che hanno da sempre dimostrato viva attenzione alle problematiche delle imprese del settore balneare” conclude la nota.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.