Savona. Qualcosa si muove nella difficile vertenza sul nuovo orario di lavoro alla Asl 2 savonese, dopo che i sindacati, prima di Natale, avevano minacciato anche lo sciopero in caso di mancate modifiche rispetto alle richieste avanzate al tavolo della trattativa, con l’avvio dello stato di agitazione.
Una programmazione dei turni su 4 mesi, reperibilità, turnistica, orari e possibili accavallamenti, assunzioni e integrativo, questi i punti discussi nell’ultimo faccia a faccia tra organizzazioni sindacali di categoria e direzione aziendale, nei confronti dei quali la Asl 2 Savonese ha mostrato una prima apertura sostanziale. “È un primo passo importante dopo l’ultimo incontro in Prefettura che aveva scongiurato lo sciopero” afferma Ciro Ferrentino della Cgil.
“Oltre ad un nuovo dialogo da parte dei vertici della Asl 2 savonese, assistiamo ad una volontà sul fronte di nuove assunzioni, che darebbero certamente una boccata d’ossigeno”.
Il 20 gennaio si proseguirà con un nuovo incontro sindacale per i dettagli sul nuovo piano degli orari di lavoro e poi nuovamente assemblee con il personale sanitario per l’approvazione finale e concludere così la trattativa sindacale.
“La battaglia non è conclusa perché ora attendiamo che le nostre proposte e quanto detto in sede di Prefettura e incontri sindacali sia davvero attuato. Certamente una buona partenza per trovare una soluzione che possa tutelare le condizioni dei lavoratori e i servizi sanitari” conclude l’esponente sindacale.