Tovo San Giacomo. Tante cose fatte e tante cose da fare. E’ più che positivo il bilancio dell’attività portata avanti nel corso del 2015 dall’amministrazione del sindaco di Tovo Alessandro Oddo. A stilarlo, alla fine dell’anno, è lo stesso primo cittadino.
“Siamo giunti al termine del 2015 e mi volto ad osservare il tempo passato da sindaco nel nostro paese in quest’ultimo anno. Un periodo in cui il Comune ha realizzato tante cose, alcune molto importanti e belle, altre, magari, non proprio perfette, ma, come si dice, solo chi lavora può sbagliare o commettere imperfezioni, ma l’importante è comportarsi onestamente e nell’esclusivo interesse della comunità”.
Oddo è soddisfatto di quanto fatto nel 2015 “perché si sono realizzate in quest’anno opere importanti per Tovo: dal potenziamento e riqualificazione dell’illuminazione pubblica, all’ampliamento del sistema di videosorveglianza, dalla riapertura completa della strada alle Trincee, alla sistemazione delle aree verdi del Poggio, alla manutenzione straordinaria della nostra palestra. Siamo riusciti, nonostante i nuovi tagli nei trasferimenti, a mantenere inalterate le tariffe dei servizi alla persona (trasporto scolastico, mensa, asilo estivo) ed a non aumentare le tasse locali”.
“Inoltre, da pochi giorni, si è firmato l’atto costitutivo dell’Unione dei comuni della Val Maremola insieme a Giustenice e Magliolo: una sfida per garantire ai cittadini servizi migliori e più efficienti”.
Rimangono questioni ancora aperte, ma per le quali si può essere ottimisti: “Per il nuovo asilo, stanno terminando le opere interne ed abbiamo già appaltato i lavori per le aree esterne. Infatti, l’amministrazione comunale ha ottenuto dal Governo oltre 200 mila euro per ultimare questa opera e stiamo solo attendendo dalla Regione il ‘via libera’ per iniziare questa ultima fase”.
“A dicembre è stato consegnato sempre in Regione il progetto definitivo ed esecutivo per i lavori sulla Sp4 fra Bardino Vecchio e Bardino Nuovo: anche qui siamo stati dietro a questo lavoro benché di competenza provinciale, ma vitale per la nostra comunità”.
“Nel 2015 abbiamo inoltre ricordato persone e momenti che tanto hanno dato e fatto per la comunità tovese: penso all’intitolazione del piazzale al Vecchio Sferisterio ed ai tanti cittadini di Bardino Nuovo che contribuirono a realizzarlo, all’apertura, dopo decenni di abbandono, del giardino Fratelli Bellagamba nel cuore del Poggio o all’intitolazione della Sala Consiliare al primo sindaco del nostro paese in occasione del settantesimo anniversario della Liberazione”.
Ma c’è anche altro per cui essere ottimisti: “Anche quest’anno la cosa più bella che ho visto sono state le attività sul territorio di tutte le Associazioni e dei singoli volontari, perché ogni goccia del loro sudore è stata fondamentale per donare a tutti svago, serenità e benessere. A loro che hanno tenuto aperto il Museo Bergallo, che hanno ripulito i boschi, che sono intervenuti nelle criticità ambientali, che hanno organizzato feste e viaggi, che hanno mantenuto le aree verdi, va il mio più sincero e commosso grazie”.
Il 2016 si apre con qualche “promessa” da mantenere: “Speriamo di poter finalmente aprire l’ambulatorio infermieristico comunale dopo aver ottenuto il parere positivo dell’Asl: un traguardo importante per la nostra comunità e per tanti volontari che hanno da tempo espresso la volontà di collaborare”.
“Tutto questo mi ha convinto ancora di più che stiamo lavorando nella giusta direzione, sicuramente lungo un sentiero non privo di ostacoli ed insidie che però rendono più dolce il sapore delle piccole e grandi conquiste di ogni giorno”, conclude Oddo.