Albenga. “Una bella risposta dei sindaci e del territorio, dobbiamo parlare con una sole voce e far sentire il nostro disagio e il nostro grido d’allarme: siamo uniti e compatti, al di là delle appartenenze politiche, nel chiedere risposte alla Regione Liguria in termini di tutela della salute dei cittadini, della sanità albenganese e dei posti di lavoro”. Lo ha detto oggi il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano durante la manifestazione a difesa dell’ospedale di Albenga in corso in piazza Petrarca: almeno duecento le persone che hanno preso parte alla protesta pubblica per salvaguardare la sanità albenganese.
La manifestazione è stata sostenuta dall’ex presidente della pubblica assistenza ingauna Dino Ardoino, oltre che da altre associazioni cittadine preoccupate per le sorti della sanità albenganese. E, naturalmente, organizzazioni sindacali e lavoratori della sanità. In piazza anche la comunità musulmana con un cartello: “No alla chiusura del reparto Gsl”.
Prima della manifestazione “pro-ospedale” in piazza vertice tra i sindaci dell’albenganese nella sala consiliare del Comune ingauno: “L’assessore Viale deve venire qui ad Albenga in una Conferenza dei sindaci per spiegare le reali motivazioni della chiusura di Gsl e delle pesanti conseguenze per la nostra sanità e per l’occupazione di tutto il comprensorio ingauno” sottolinea ancora Cangiano.
“In gioco interessi collettivi molto importanti e ci attendiamo un confronto diretto con la Regione: l’incontro dovrà avvenire in tempi brevissimi, anche perché questo territorio deve avere certezze sui servizi sanitari e sul futuro dello stesso ospedale” afferma il presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano, che ha voluto rappresentare la preoccupazione di tutto il savonese.