Dalla regione

Reintegro polizia provinciale, 5 Stelle: “Anche il Cal sotiene la nostra proposta”

"Una battaglia che stiamo portando avanti da mesi per non disperdere un patrimonio fondamentale di competenze per la tutela del territorio"

polizia provinciale
Foto d'archivio

Regione. “Anche il CAL (Consiglio delle Autonomie Locali) sostiene all’unanimità la nostra proposta di legge con cui chiediamo il reintegro di tutto il personale della Polizia provinciale nei quadri della Regione”. Ad annunciarlo è il consigliere regionale 5 Stelle Marco De Ferrari.

“Una battaglia che, come MoVimento 5 Stelle, stiamo portando avanti da mesi, per non disperdere un patrimonio fondamentale di competenze per la tutela del territorio in campo faunistico, venatorio e ambientale. Il tutto nell’indifferenza o, peggio, con l’ostruzionismo della maggioranza. Lo abbiamo fatto prima con un’interrogazione in aula, poi diventata una proposta di legge, di concerto con la stessa Polizia provinciale. Proposta che abbiamo depositato e chiesto che venisse discussa in Commissione I Bilancio. Tuttavia, nonostante le nostre insistenze e le relative audizioni delle rappresentanze sul tema, il presidente Vaccarezza ha continuato a tergiversare, senza mai metterla in discussione all’ordine dei lavori” prosegue De Ferrari.

“Ma non ci siamo fermati qui. Abbiamo trasformato la proposta di legge in un ordine del giorno, che sarà discusso in aula venerdì, forti anche del parere unanime del CAL. La giunta Toti non potrà ignorare ancora una volta le autonomie locali, come già sta avvenendo in queste ore nella discussione del Piano Casa. Come non potrà ignorare la direzione seguita da ormai quasi tutte le regioni italiane, che hanno provveduto al riordino del corpo, in seguito alla finta abolizione delle Province. La Liguria è rimasta ormai una delle pochissime regioni in cui non è stata colmata questa lacuna normativa. Tra le prime a farlo, tanto per fare un esempio, era stata quella Lombardia che Toti & C. hanno eletto a proprio modello di riferimento” aggiunge il consigliere 5 Stelle.

“Allora cos’è che impedisce un passaggio dovuto, naturale e di buon senso? Un problema di fondi? Non proprio. I soldi potrebbero essere facilmente recuperati dalle sanzioni o dai tesserini venatori. Come ripetiamo da temo, basterebbe l’introito 2015 proveniente dai cacciatori liguri per coprire i costi dell’intero personale di Polizia provinciale, almeno per il 2016. Le risorse economiche, dunque, ci sono. E la volontà politica?” conclude Marco De Ferrari, come portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria.

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