Loano. E’ stata tagliata questa mattina perché infestata dal parassita del punteruolo rosso l’alta palma che “decorava” l’ingresso della residenza protetta Ramella di via Stella a Loano. Così come avvenuto per tutte la altre piante del territorio loanese, nelle scorse settimane anche quest’albero era stato sottoposto a controlli e interventi di profilassi volti a ridurre gli effetti dell’infestazione. Ogni iniziativa da parte degli esperti, però, si è rivelata purtroppo inutile e così la palma è stata abbattuta.
Nei giorni scorsi il sindaco Luigi Pignocca aveva emesso un’ordinanza con cui si impone a tutti i proprietari di terreni su cui esistono palme, ai vivaisti e a tutti gli operatori del settore di “seguire le linee guida del ‘Piano d’azione regionale’ emanato dal Servizio Fitosanitario Regionale e scaricabile dal sito del Comune, per contrastare l’introduzione e la diffusione del punteruolo rosso delle palme” e di “segnalare immediatamente eventuali sospetti di infezione o della presenza nel territorio comunale di palme infette al Servizio Fitosanitario Regionale e al settore lavori pubblici, manutenzione e ambiente del’ufficio tecnico comunale”.
Un decreto del 2011 stabilisce che “la lotta al punteruolo rosso della palma è obbligatoria su tutto il territorio nazionale, poiché costituisce una minaccia per il patrimonio arboreo delle palme e può costituire un grave pericolo per l’incolumità dei cittadini. Al fine di contrastare la diffusione del parassita e a salvaguardia del prezioso patrimonio storico, culturale e turistico, rappresentato dalle palme di Loano, è quindi necessario attuare con urgenza tutte le dovute azioni di profilassi e le procedure disposte dalla normativa vigente per l’eradicazione dell’insetto”.
Un’iniziativa simile è stata messa in atto anche dalla vicina Toirano e presto potrebbe essere attuata anche dagli altri Comuni che qualche settimana fa hanno partecipato alla riunione ad hoc convocata dal sindaco di Finale Ugo Frascherelli proprio con l’obiettivo di creare un tavolo tecnico per trovare soluzioni condivise all’annoso problema del punteruolo rosso.