Blitz antiterrorismo

Inneggiavano all’Isis e minacciavano il Papa: 4 arresti, perquisizioni anche nel Savonese

La polizia ha arrestato quattro cittadini kosovari accusati di istigazione all'odio razziale e apologia del terrorismo

polizia - blindato

Savona. Ci sarebbero state perquisizioni anche nel Savonese nell’ambito del blitz antiterrorismo scattato oggi all’alba e condotto dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione e dagli uomini della Digos di Brescia, in collaborazione coi colleghi kosovari.

L’operazione, battezzata “Van Damme”, ha portato a quattro arresti (tutti di cittadini del Kosovo) per istigazione all’odio razziale e apologia al terrorismo. Secondo gli inquirenti, il gruppo aveva inviato minacce anche al Santo Padre (tra le frasi pronunciate “Ricordatevi che non ci sarà più un Papa dopo questo”, “Andremo in Vaticano”) ed era riconducibile a pensatori estremisti albanesi, kosovari e macedoni che sono in contatto con la Siria.

Gli accertamenti investigativi, precisano dalla Questura di Brescia, hanno evidenziato la presenza di “pericolosi indicatori di fanatismo religioso estremistico a carico dei componenti del gruppo criminale, i quali sul web si mostravano con armi e atteggiamenti caratterizzanti i combattenti del sedicente Stato Islamico”.

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