Ponente. “Massimo cordoglio per le vittime di Nassirya a cui tributa il ricordo perpetuo, e la sentita partecipazione al dolore immutabile delle famiglie dei caduti nel dodicesimo anniversario dell’attentato, ma anche massimo sostegno delle missioni all’estero per cercare di essere portatori di quei valori e di quegli ideali che siano l’unico baluardo contro l’insorgere della nuove barbarie”. Così, in una nota, il Gruppo “Politica per passione” ricorda l’attentato di Nassirya del 12 Novembre del 2003.
“L’Italia deve essere orgogliosa di essere annoverata tra quegli Stati che hanno profuso un forte e sofferto impegno per la libertà dei popoli in difficoltà, per l’instaurarsi in questi Paesi di istituzioni democratiche e per la progressiva pacificazione di quei territorio martoriati da conflitti bellici, dal terrorismo sanguinario e radicale di chi non tollera la sostituzione dell’oppressione del regime dittatoriale con rappresentanti eletti dal popolo e di chi, temendo ed avendo in odio i principi propri delle democrazie liberali, comprese la difesa della vita umana e luguaglianza tra uomini e donne, finanzia e sostiene i movimenti islamici radicali”.