Loano. E’ finalmente disponibile “Vitamina Doppia B”, il nuovo libro di Betti Bellani, la commerciante che un anno fa ha avviato un ampio progetto a favore di cani e gatti randagi (e non solo).
Nell’ultimo anno l’animalista loanese, titolare insieme al marito Paolo Castellucci della storica “Ottica Berto” di via Ghilini, ha dato vita a diverse iniziative volte a per raccogliere fondi con i quali sostenere ed aiutare i canili, i gattili e le gattare del savonese e non solo.
Tra queste, la vendita due libri di racconti autobiografici ed umoristici il cui ricavato è stato utilizzato per l’acquisto di cibo, delle curiose aste nelle quali ci si poteva aggiudicare opere d’arte, borse da donna e infine fotografie rilanciando a colpi di scatolette di alimenti e medicinali e infine una serie di “aperitivi itineranti” organizzati in collaborazione con locali, bar e pub di diverse città grazie ai quali era possibile raccogliere altro cibo (per ogni drink consumato il locale donava un chilo di pappa).
Nonostante il successo (in meno di un anno il gruppo a cui fa capo ha raccolto quasi otto tonnellate di alimenti e di medicinali e prodotti vari), Betti Bellani non si è fermata e ha deciso di dare un seguito alle sue due autobiografie. E’ appena andato in stampa, infatti, “Vitamina Doppia B”, il terzo volume della saga de “Le avventure dei Berto’s” che raccoglie racconti umoristici ispirati alla “vera vita” di Betti e Paolo.
“Questo nuovo libro ha la stessa finalità degli altri due – spiega Betti Bellani – Cioè raccogliere fondi per la Australian Shepherd Rescue Italia, che così potrà aiutare tanti cani bisognosi. Rispetto agli altri due, questo volume sarà diverso: il primo e il secondo erano più ‘leggeri’, questo è un po’ più ‘intimo’ ma ugualmente autentico. Inoltre, contiene molti disegni realizzati da mio marito Paolo con i quai i bambini potranno giocare o potranno colorare. Spero abbia lo stesso successo dei precedenti. Soprattutto perché in questo modo potremo aiutare tanti altri randagi”.
Il volume è disponibile presso la bottega di “Ottica Berto” o può essere richiesto direttamente a Betti Bellani tramite Facebook o posta elettronica: “Credo che potrebbe essere un perfetto regalo di Natale – spiega ancora Betti – Ha un costo di soli 9 euro e l’acquisto ci permette di aiutare tanti animali bisognosi”.
Questo libro si “intrufola” tra tutte le altre attività che Betti e le sue fidate “collaboratrici” stanno facendo: “La raccolta del cibo è qualcosa per cui tutti mi riconoscono – conferma – Ma non sarebbe stato possibile senza Isabella e Martina e tutti gli altri membri del Tap, il Team Adozione Pappa che abbiamo creato per dare un nome e una organizzazione più concreta al nostro lavoro”.
Che è diverso e molto vario, come detto: “Andiamo nei supermercati e allestiamo stand e bancarelle per raccogliere scatolette per cani e gatti. Chiunque può acquistare direttamente dagli scaffali il cibo che intende donarci e lasciarlo direttamente a noi. Ma non ci fermiamo qui. Abbiamo organizzato tantissimi altri eventi e tantissimi ne stiamo ancora organizzando. Il nostro obiettivo è sempre quello: per raccogliere cibo da donare ai rifugi o alle persone in difficoltà”.
Il loro campo di azione è molto vasto: “Abbiamo aiutato tantissimi in Liguria e nel basso Piemonte. Ma non solo: abbiamo fatto tante staffette per arrivare anche al sud Italia”.
Il Tap è sempre alla ricerca di nuovi membri: “Il gruppo è formato da tante volontarie che ci aiutano in diverso modo: c’è chi raccoglie cibo, chi lo consegna, chi ci fornisce i ‘gadget’ da regalare a chi dona. Ma il lavoro da fare è veramente tantissimo. Per ora i nostri ‘soci’ vanno dai 9 ai 60 anni, ma chiunque voglia candidarsi sarà ben accetto. Chiunque voglia darci una mano può contattarci tramite Facebook alla pagina del Team Adozione Pappe. Finora siamo riusciti a raccogliere e distribuire oltre 8 tonnellate e 100 chili di cibo, ma non vogliamo fermarci qui”.
La prossima iniziativa è già in calendario: “Domenica 13 alle 17 al Teatro San Carlo spettacolo di Albenga si terrà uno spettacolo. Il biglietto di ingresso si ‘paga’ donando due chili di pappa per animali”.