Borghetto Santo Spirito. Erano almeno cinque le persone che intorno alle 22.30 di ieri sera hanno dato vita ad una vera e propria rissa in corso Europa (cioè la via Aurelia) a Borghetto Santo Spirito.
Secondo quanto riferito da testimoni, cinque giovani descritti come extracomunitari si sono azzuffati per motivi non meglio chiariti a pochi metri di distanza dal ponte che scavalca il torrente Varatella.
Allarmati dal baccano, i residenti del condominio davanti a cui è scoppiata la zuffa hanno subito chiesto l’intervento dei carabinieri, che sono giunti sul posto in meno di cinque minuti e con due pattuglie. In azione anche un’ambulanza della croce bianca di Borghetto.
Alla vista delle divise il gruppetto si è disperso. Non si segnalano feriti né danni alle cose, ma tuttavia quest’ultimo episodio riaccende i riflettori sul tema della sicurezza in città e più in particolare proprio nella zona di corso Europa e via Varatella, dove nelle scorse settimane si sono verificati diversi furti e tentativi di scasso.
“Negli ultimi tempi – spiega il capogruppo della lista civica “Lega per Borghetto” Pier Paolo Villa – abbiamo raccolto le preoccupazioni di moltissimi commercianti della zona. In tanti, al momento di chiudere i loro negozi alla sera, quando le strade si svuotano, dicono di sentirsi ben poco sicuri per la presenza di personaggi dall’aria assai poco raccomandabili”.
A questo rischio se ne aggiunge poi un altro: “Come volontario di una pubblica assistenza mi preoccupa molto il fatto che i militi (come quelli della croce bianca di Borghetto che ieri sono intervenuti sulla rissa) possano trovarsi in situazioni poco piacevoli nelle quali la loro sicurezza possa trovarsi a rischio. Di solito i soccorritori entrano in azione quando le forze dell’ordine hanno già provveduto ad eliminare ogni potenziale rischio, ma ugualmente occorre prestare la massima attenzione”.
Per questo motivo, Villa ha intenzione di suggerire all’amministrazione del sindaco Gianni Gandolfo di creare una sorta di “struttura di sorveglianza” che, in sinergia con le forze dell’ordine comunali e statali, si occupi di garantire la sicurezza dei commercianti (ma non solo) al momento della chiusura.
Nei giorni scorsi lo stesso ex esponente del carroccio aveva sottoposto all’attenzione della maggioranza la proposta di creare un “Tavolo per la sicurezza” al quale dovrebbero sedere i membri delle varie anime del consiglio comunale, i rappresentanti delle categorie e delle varie realtà locali e, ovviamente, delle forze dell’ordine e che permetta di monitorare in maniera continuativa lo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica della città.
Fatte salve le necessarie modifiche, la proposta è stata accettata e a breve dovrebbe passare in consiglio comunale per la ratifica ufficiale: “Alla luce di quanto è accaduto ed accade ancora oggi – chiosa Villa – ci fa molto piacere che l’amministrazione abbia deciso di prendere in considerazione la nostra idea. In questo senso sarà fondamentale il contributo dei consiglieri comunali, che sono rappresentanti e delegati dei cittadini e pertanto hanno anche il compito di raccogliere le loro segnalazioni specie in tema di sicurezza”.