L'evento conclusivo

Trial delle Regioni, i giovani portano in alto il nome della Liguria

Dario Doglio e Andrea Moretto, insieme a Tommaso Bottini, conquistano la medaglia d'oro

Albenga. Nove di Vittorio Veneto: è questa la località prescelta per ospitare la carovana del Trial delle Regioni del 2015. Questo appuntamento è forse il più atteso dell’anno trialistico, in quanto sancisce la chiusura delle competizioni, rilanciando l’appuntamento all’anno successivo.

In questa occasione una vera e propria festa accoglie i partecipanti, si respira un’aria gioiosa e si inizia sin dalla sera precedente la competizione a festeggiare. Questa volta è toccato al borgo antico di Serravalle di Vittorio Veneto accogliere tutti i piloti con il loro relativo seguito di accompagnatori, tifosi e simpatizzanti.

Sul pavè del centro storico si è svolta la tradizionale sfilata dei partecipanti suddivisi per regioni, con le loro rispettive divise. Molte le regioni in gara, ma bastava un colpo d’occhio per scorgere la macchia biancorossa della Liguria, ben inquadrata nella piazza centrale durante l’inno nazionale.

La domenica di buonora tutto è ormai pronto per dare inizio alle danze. Dodici le zone controllate da ripetersi due volte. Il terreno, caratterizzato per lo più da pietraie instabili, ha reso dura la vita a tutti i concorrenti, costretti a guidare con delicatezza e sensibilità, senza mai potersi permettere una distrazione.

Ansaloni, Bandini, Ricci, squadra top del gruppo ligure, pur con un ottimo secondo giro non riescono a recuperare terreno sugli avversari per i troppi errori commessi durante la prima tornata, agguantando un quinto posto.

A concorrere per la Coppa delle Regioni troviamo vecchie ma sempreverdi conoscenze, Lazzaroni, Donaggio ed Enrico Moretto che, dopo una gara condotta sul filo del rasoio, per un pizzico di sfortuna alla discriminante degli “uno”, raggiungono un quarto posto.

E’ nella classifica della Coppa delle Regioni Giovani che la Liguria da il meglio di sé. Troviamo infatti Spadoni e Bettinotti, due ragazze dalla grinta eccezionale, che riuscendo a condurre una gara costante, anche se con qualche imprecisione di troppo, raggiungono la settima posizione.

Salendo di due gradini troviamo al quinto posto tre ragazzini terribili di 11 anni: Enrico Brusatin, Alessio Lo Presti e Salvatore Scoppelliti.

Al terzo posto è di nuovo una squadra tutta al femminile a fare festa sul podio, la compongono Brancati e Marrè, che con appena tre penalità scavalcano il Friuli, guadagnando un meritato bronzo.

Sul gradino più alto del podio, quello più ambito e sofferto per tutta la giornata, si parla ancora ligure, con Liguria “1”, squadra per due terzi ponentina, formata da Tommaso Bottini del Trial Team Aveto, Dario Doglio e Andrea Moretto del Moto Club Albenga e Team Jo-Moto, rispettivamente 13, 11 e 15 anni, che con zero penalità scavalcano i piemontesi.

La condotta di gara di questi tre moschettieri del trial, oltre ad essere stata caratterizzata da un’ottima prestazione e da passaggi davvero precisi e costanti, ha visto trionfare la timidezza, la pulizia e la silenziosità di questi giovani atleti, ben incolonnati nei cancelletti, concentrati nella propria prestazione e pronti a recuperare l’errore commesso magari dal compagno sorridendo, rincuorandosi, aiutandosi ed incitandosi a far bene.

Quel “cinque” scambiato con la classica battuta di mani e gli abbracci davanti ai tabelloni che li celebravano primi in classifica la dicono lunga sulla gioia di questi tre ragazzini, giunti all’evento in punta di piedi, sempre un passo dietro ai riflettori, ma pronti a sfoderare una grinta da campioni all’occorrenza.

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