L'inchiesta

Spese pazze in Regione, Marco Scajola prosciolto dall’accusa di peculato

marco scajola

Liguria. L’attuale assessore all’urbanistica Marco Scajola (Fi), indagato nell’ambito dell’inchiesta sulle spese pazze al Consiglio regionale della Liguria, è stato prosciolto dall’accusa di peculato. La decisione è stata presa dal gip Carla Pastorini ed era stato lo stesso pm Francesco Pinto a chiederne l’archiviazione.

L’inchiesta fa riferimento ai rimborsi nel periodo 2010-2012, quando Scajola, era consigliere d’opposizione e acquistò biglietti per beneficenza per circa 3.000 euro.

Dopo l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, l’assessore, difeso dall’avvocato Mario David Mascia, aveva depositato due memorie e due verbali di indagini difensive dove giustificava il suo operato. Si era anche fatto interrogare dal pm ribadendo la sua totale buona fede ed estraneità ai fatti contestati.

Nell’inchiesta risultano indagati 25 politici che avrebbero usato soldi pubblici per fare acquisti personali rimborsati poi dal Consiglio regionale.

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