Scuola

Lezioni al sabato, Larosa contro il Chiabrera: “Traditi gli accordi, sbagliato alzare lo scontro”

liceo Chiabrera Martini di Savona

Savona. Si alza lo scontro tra la Provincia di Savona e il preside del Liceo Chiabrera-Martini di Savona dopo la decisione dell’istituto superiore per la settimana corta dal lunedì al venerdì, quindi niente sabato mattino dopo mesi di battaglie.

Il Consiglio di istituto ha ritenuto inammissibile l’atto transitorio della Provincia dopo l’accordo che era stato raggiunto in Prefettura. Palazzo Nervi ha infatti presentato un costo di 7.474 euro alla scuola per lo svolgimento delle lezioni durante i 21 sabati previsti dal calendario, con la richiesta di programmare la settimana corta dal prossimo anno scolastico ed il ritiro del ricorso al Tar presentato contro la delibera provinciale sulla chiusura al sabato degli istituti superiori savonesi.

“Parlare da parte del preside di atto violento mi pare davvero eccessivo – ha detto il consigliere provinciale con delega alle scuole superiori Federico Larosa – Mi pare si fosse raggiunta una intesa e noi come stabilito abbiamo presentato un atto relativo ai costi per il riscaldamento. Se troppo eccessivo o meno questo lo ha giudicato l’istituto”.

“Tuttavia sono stato sorpreso e amareggiato da certe dichiarazioni, che mi pare vogliano accentuare lo scontro, quando invece è il momento di remare uniti. Ora attendiamo la pronuncia del Tar sul ricorso, fiduciosi in un esito positivo per la nostra delibera, necessaria per contenere le spese e recepita dagli altri istituti superiori” ha aggiunto.

“Il Tar aveva già respinto la sospensiva e auspico possa respingere il ricorso. Tra l’altro, dalle mie indiscrezioni e rumors sono in tanti tra studenti e genitori del Chiabrera-Martini ad apprezzare la settimana corta” ha concluso Larosa.

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