Andora. Soddisfazione dei sindaci dell’Unione Valmerula e Montarosio che ha ricevuto dalla Regione Liguria un contributo di 52.000 euro, a fronte dei 25.000 messi a bilancio, per le spese di start up.
Una cifra adeguata a coprire buona parte dei costi per l’avvio della gestione delle funzioni comunali fondamentali. Il contributo, stabilito con decreto n. 2812 del 01/10/2015, sarà utilizzato per l’acquisto dei supporti tecnici ed informatici dell’Unione come i software di gestione del bilancio, delle funzioni condivise, dell’Albo pretorio, del dominio con i servizi di Pec, posta elettronica e l’eventuale creazione del sito internet.
L’Unione Valmerula e Montarosio aveva partecipato al Bando regionale per l’assegnazione di contributi riservati alle Unioni di Comuni ed ha soddisfatto i requisiti richiesti.
“Arriveremo presto alla piena operatività perché c’è la volontà congiunta di tutti i comuni di attuare, attraverso l’Unione, un progetto di gestione innovativa delle risorse, tutelando i servizi e attuando politiche di valorizzazione turistica e di salvaguardia del territorio – ha dichiarato Mauro Demichelis, presidente dell’Unione Valmerula e Montarosio -. Il cammino solitario dei Comuni è difficile perché lo Stato ci vincola col Patto di Stabilità, anche quando si hanno risorse a disposizione. Noi abbiamo scelto Comuni con cui condividiamo contiguità territoriale ed anche culturale. Con alcuni dei quali abbiamo già attuato progetti di promozione congiunti”.
La Regione, erogherà subito il 70% del contributo, una volta ricevuti i dati relativi al conto corrente della Tesoreria ed il saldo del 30% alla presentazione della rendicontazione.
La ricerca di fondi dell’Unione Valmerula e Montarosio prosegue anche al di là dei propri confini. A breve la firma di un protocollo d’intesa con i comuni e con l’Unione dei “Comuni della Vite e dell’Ulivo” per ideare e proporre progetti specifici finalizzati ad accedere ai fondi regionali mirati alla salvaguardia ed all’espansione dell’economia agricola.