A piede libero

Ellera, lite in famiglia: donna picchia la suocera e la figliastra, finiscono in ospedale

Discussione finisce in pestaggio: fratture a femore e omero per la nonna, pugno in faccia per la nipote. Niente arresto per l'autrice delle violenze

violenza

Albisola Superiore. Una storia di violenza domestica in famiglia, di quelle che di solito si associano ai mariti o ai padri violenti. Solo che questa volta ad essere protagonista è una donna, che ieri ha mandato in ospedale la suocera e la figliastra al termine di una lite furibonda.

L’episodio si è verificato intorno all’ora di pranzo, quando a casa di un uomo e della sua seconda moglie si sono recate due persone: la madre dell’uomo e la figlia 20enne di lui, avuta nel corso del precedente matrimonio. Una situazione familiare che i vicini non esitano a definire “complicata”, a causa di presunte relazioni extraconiugali e delle ovvie difficoltà di convivenza tra la figlia della prima moglie e la nuova compagna, oltre che tra quest’ultima e la suocera.

Nel corso del pranzo è nata una discussione, che a un certo punto è degenerata quando la seconda moglie dell’uomo ha colpito al volto con un pugno la figliastra: a quel punto la nonna è intervenuta per difenderla, ricevendo a sua volta delle percosse che le hanno provocato alcune fratture. Solo a quel punto il marito è intervenuto per interrompere la furia della moglie e salvare la madre dal “pestaggio”.

La signora è stata portata in ospedale, dove le sono state diagnosticate fratture al femore e all’omero, vicino alla spalla. Per la figlia, colpita da un pugno in faccia, solo pochi giorni di prognosi. La donna che le ha aggredite, invece, è stata denunciata a piede libero: niente arresto dunque, come invece accade normalmente in casi simili per gli uomini che si macchiano di violenze di questo tipo.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.