Serie a1

Carisa Savona, la prima alla “Zanelli” è convincente: sconfitta la Canottieri Napolirisultati

I biancorossi partono forte ed aumentano progressivamente il vantaggio

alesiani
Foto d'archivio

Savona. Debutto casalingo per la Carisa Savona, ad undici giorni di distanza dalla sconfitta con la Sport Management. Così come lo scorso anno, la prima alla “Zanelli” è contro la Canottieri Napoli. E, come dodici mesi fa, la formazione allenata da Angelini ha schiantato gli avversari.

I circa centocinquanta spettatori presenti hanno potuto applaudire un’ottima prestazione della compagine di casa, che ha allungato già sul finire del primo tempo, per poi gestire ed accrescere il vantaggio senza cali di concentrazione.

I biancorossi partono bene. Dopo 100 secondi di gioco beneficiano di un rigore che Milakovic trasforma. Trascorrono 45 secondi e la Rari colpisce ancora, con Colombo a uomini pari. La Canottieri non ci sta e dopo pochi secondi accorcia le distanze con Brguljan, poi, a 3’30” dalla prima pausa, pareggia i conti con un gol di Mattiello in superiorità numerica.

A questo punto si scatena Alesiani, il grande assente nella gara di Busto Arsizio. Il giovane talento savonese colpisce tre volte di seguito, l’ultima delle quali ad una manciata di secondi dal termine della frazione. Nel mezzo, applausi anche per Antona che para un rigore a Migliaccio.

La Canottieri accusa il colpo. L’allenatore Zizza viene ammonito per proteste. Gli ospiti trovano in gol con Di Costanzo dopo 2’58” del secondo quarto, ma un paio di minuti dopo Colombo riporta il Savona sul +3. La squadra condotta da Angelini non abbassa la guardia e Alesiani va nuovamente a bersaglio, ancora a uomini pari. A metà gara il tabellone segna 7 a 3.

Nei primi minuti di gioco del terzo tempo sale in cattedra Sadovyy realizzando una doppietta, intervallato da una rete di Baraldi. Dopo 2’46” viene espulso Grosso per raggiunto limiti di falli. Ma la Carisa non perde colpi e Alesiani porta a cinque le segnature personali. A 2’50” dall’ultimo intervalllo Brguljan in superiorità sigla il 10-5.

Con un tale margine di distacco, l’ultima frazione non ha più nulla da dire. Dopo 3’23” Brguljan realizza la tripletta personale; dopo 4’51” lo imita Colombo. La Rari Nantes Savona completa l’opera aggiudicandosi anche la quarta frazione, come le precedenti: anche Sadovyy porta a tre le proprie segnature. Ad 80 secondi dal termine Maccioni termina la propria partita commettendo il terzo fallo grave, poi il tredicesimo centro lo realizza Lorenzo Bianco. Chiude i conti la segnatura di Borrelli, ad un secondo dalla sirena, per il definitivo 13 a 7.

Sabato 10 ottobre, per la terza di campionato, i biancorossi saranno in acqua a Siracusa, contro l’Ortigia.

Il tabellino:
Carisa Rari Nantes Savona – Canottieri Napoli 13 – 7
(Parziali: 5-2, 2-1, 3-2, 3-2)
Carisa Rari Nantes Savona: Antona, Alesiani 5, Pesenti, Colombo 3, L. Bianco 1, Cesini, Mistrangelo, Milakovic 1, G. Bianco, Mensi, Grosso, Sadovyy 3, Zerilli. All. Angelini.
Canottieri Napoli: Turiello, Buonocore, Di Costanzo 1, Migliaccio, Brguljan 3, Borrelli 1, Mattiello 1, Campopiano, Maccioni, Baviera, Baraldi 1, Esposito, Vassallo. All. Zizza.
Arbitri: Lo Dico (Capaci) e Taccini (Torino). Delegato Fin: Salino (Albisola Superiore).
Note. Superiorità numeriche: Savona 5 su 10 più 1 rigore segnato, Canottieri 5 su 12. Usciti per limite di falli: Grosso nel terzo tempo, Maccioni nel quarto tempo.

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