Urbe. E’ stato ritrovato senza vita Aldo Bellini, il fungaiolo genovese di 82 anni smarritosi due giorni sul Faiallo mentre era alla ricerca di funghi con l’amico Carlo Quirico, 62 anni. Il corpo è stato rinvenuto nel primo pomeriggio da un escursionista occasionale lungo l’Alta Via, nella zona del monte Argentea.
A stabilire le cause della morte sarà il medico legale, ma secondo le prime informazioni l’ipotermia (legata alle difficili condizioni meteo di questi giorni) potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale nel decesso dell’anziano.
I due erano usciti domenica per andare a caccia di funghi nonostante l’allerta 1 e, secondo quanto riferito, avevano perso l’orientamento proprio a causa della nebbia. A dare l’allarme era stato il 62enne, ma purtroppo il sistema “Locator” (già utilizzato con successo per la localizzazione dei dispersi) in questo caso era stato di scarso aiuto in quanto l’area non è completamente coperta dalla rete telefonica cellulare.
Subito erano confluite nella zona squadre di ricerca di soccorso alpino, vigili del fuoco ed il personale del reparto Smts della Croce Rossa. Quirico era stato poi ritrovato nel tardo pomeriggio di venerdì in discrete condizioni di salute: aveva trovato la strada del ritorno incontrando i soccorritori e fornendo dettagli per continuare le ricerche.
Inizialmente il disperso era stato scambiato dai soccorritori per il padre del 62enne ritrovato (tanto che la notizia della sua scomparsa, e poi della sua morte, erano state date da tutti i giornali chiamandolo “Aldo Quirico”). Nella serata di ieri la precisazione: non si trattava del padre di Carlo Quirico ma di un amico e vicino di casa, appunto Aldo Bellini.