Spotorno. Continuano le “scorribande” di cinghiali in centro a Spotorno. Dopo l’alba al mare con relativa passeggiata tra le aiuole del lungomare, ieri mattina un altro ungulato ha deciso di spingersi sulla costa in cerca di cibo e acqua e ha quindi “grufolato” in un’aiuola con la speranza di trovare qualcosa da mangiare.
Il sindaco Gian Paolo Calvi ha emesso un’ordinanza che vieta ai cittadini di nutrire gli animali proprio per evitare che questi, attirati dalla disponibilità di cibo, si spingano nel centro abitato: “Ma non tutti la rispettano, purtroppo. Ho deciso di chiedere alla polizia provinciale e alla Regione, che ha competenza in materia, di organizzare delle battute mirate per ‘spingere’ i cinghiali a monte e fare in modo che non si avvicinino più al paese e al mare”.
“E’ un problema nazionale – aggiunge Calvi – che va affrontato mettendo a punto una strategia a lungo termine e non soltanto interventi di contenimento per l’immediato. I Comuni da soli possono fare poco. Le istituzioni superiori ci hanno già imposto di chiudere i varchi di accesso ai corsi d’acqua e ai giardini per evitare che gli animali vi si avvicinino per bere. Ma non possiamo blindare i paesi. Bisogna mettere a punto iniziative da attuare prima dell’estate, in modo da contenere il numero degli animali ed evitare che si avvicinino troppo ai centri abitati”.