Rammarico

Savona, debutto casalingo buono a metà: il Pontedera pareggia in pieno recuperorisultati

I biancoblù, in vantaggio con Antonelli dopo 19', vengono beffati nel finale

teramo savona legapro
Foto d'archivio

Savona. Debutto agrodolce in campionato al “Bacigalupo” per il Savona, che impatta con il Pontedera per 1 a a nel recupero del primo turno, rinviato per le note vicende legate alla giustizia sportiva.

Un buon primo tempo porta i biancoblù al vantaggio, segnato da Antonelli. Nella ripresa sono gli ospiti a fare il gioco, ma i savonesi contengono le iniziative rivali e, anzi, sono capaci di creare un paio di buone occasioni, colpendo anche un palo. Nel finale, però, arriva in pareggio dei toscani; risultato sostanzialmente giusto per quanto messo in mostra sul campo.

Giancarlo Riolfo manda in campo Falcone, Antonelli, Lomolino, Cabeccia, Lebran, Costantini, Speranza, Steffè, Dell’Agnello, Gagliardi, Virdis. In panchina siedono Cincilla, Pinton, Negro, Vannucci, Romney, Clematis, Boggian, Cocuzza, Tassi, Corticchia, Bonavia.

Paolo Indiani schiera Cardelli, Andrea Gemignani, Videtta, Della Latta, Vettori, Polvani, Disanto, Daniel Gemignani, Scappini, Kabashi, Cesaretti. A disposizione ci sono Citti, Bonaventura, Cannoni, Curti, Della Corte, Gavoci, Gioè, Giordani, Risaliti, Secondo, Supino, Beccuzzi.

Arbitra Luca Detta della sezione di Mantova, assistito da Luca Bianchini e Lorenzo Biasini di Cesena. Gli ospiti giocano in completo bianco; i savonesi giocano ancora con la divisa scura, la stessa di Teramo.

Al 7°, su cross dalla sinistra di Lomolino, Videtta mette in angolo per anticipare Steffè. Sugli sviluppi del corner il tentativo di Lebran non sortisce effetti. Il Pontedera al 12° usufruisce di una punizione, ma il sinistro di Kabashi è completamente fuori misura.

Al 19° un rinvio di Falcone viene spinto dal vento fino all’area opposta, dove Virdis la tiene in gioco e la tocca dietro per Gagliardi, il cui tiro è respinto da Polvani in angolo. Dalla bandierina va Costantini: in area Antonelli svetta di testa e infila nell’angolo alto alla sinistra del portiere, nonostante il tentativo di Andrea Gemignani. Savona in vantaggio.

Si riparte e il Savona va ancora al tiro: il sinistro di Gagliardi non centra lo specchio della porta. Il Pontedera ci prova al 23° con un esterno destro di Cesaretti che non impensierisce Falcone.

Al 25° lampo di Virdis: il suo sinistro dal limite dell’area viene deviato da Polvani e si spegne a lato. Nuovo corner, questa volta non ha buon esito. Sul cambio fronte arriva il primo angolo per il Pontedera; la difesa locale allontana.

Gli ospiti si fanno avanti per le vie centrali: Della Latta serve Scappini che conclude ma non riesce ad imprimere forza al pallone. Il Pontedera preme e mostra una supremazia territoriale che, però, non si concretizza in azioni pericolose. Il Savona si mette ancora in mostra con un’azione in ripartenza che porta ad una conclusione al volo di Costantini, a lato.

Spavento al 38°: Daniel Gemignani nel pieno dell’area di rigore del Savona subisce un colpo fortuito al volto ed è costretto a rimanere fuori campo, sanguinante. Rientra cinque minuti dopo.

Il primo ammonito della partita, al 44°, è Gagliardi per una simulazione. Dopo un minuto di recupero le squadre vanno al riposo.

Nel secondo tempo si riparte con gli stessi ventidue in campo. Scappini, Kabashi e Cesaretti provano a creare problemi alla retroguardia savonese, senza però riuscirvi.

All’8° contropiede fulmineo dei biancoblù: Costantini serve in area Gagliardi che riceve palla, con una finta mette fuori gioco Vettori e calcia a botta sicura, colpendo l’incrocio dei pali alla destra di Cardelli.

Al 10° Della Latta viene fermato da Antonelli, che viene ammonito. Al 13° Daniel Gemignani con un assist rasoterra trova Scappini in area; l’ex biancoblù cerca il controllo ma l’intervento provvidenziale di Lebran lo ferma in angolo. Il Pontedera va tre volte dalla bandierina nel giro di un minuto, portando a sette i calci d’angolo avuti; Falcone, però, non corre pericoli.

Il Pontedera spinge con insistenza. Al 16° Cabeccia entra in ritardo su Disanto e viene ammonito. Al 20° Cesaretti dai venti metri si accentra e fa partire un destro che Falcone devia in angolo. Videtta trattiene Antonelli: ammonito; la seguente punizione, messa in mezzo da Costantini, è respinta da Cardelli.

Si gioca quasi solamente in una metà campo, quella savonese. Gli striscioni, però, reggono bene alle iniziative degli ospiti e danno l’impressione di poter ancora colpire in contropiede. Al 26° Virdis viene atterrato da Vettori, cui l’arbitro mostra il cartellino giallo.

Al 27° nel Pontedera entra Curti al posto di Videtta. Al 28° Costantini, con una punizione dal lato sinistro dell’area, chiama il portiere toscano alla parata.

La partita, rispetto al primo tempo, è molto più vivace. Entrambe le squadre si fanno vedere più volte in attacco. Secondo cambio per gli ospiti al 22°: Bonaventura sostituisce Daniel Gemignani. Riolfo al 34° inserisce Cocuzza al posto di Dell’Agnello.

Pontedera pericoloso al 35°: Andrea Gemignani va al tiro e salva Lebran in spaccata. Al 37° Costantini lascia il posto a Corticchia. Al 40° Della Latta in area di testa prolunga per Scappini: è bravo Falcone ad anticiparlo. Un minuto dopo il portiere savonese è ancora decisivo nel frenare Scappini, nuovamente servito da Della Latta in piena area. I biancoblù sembrano resistere all’assedio.

Al 43° entrambe le squadre effettuano le ultime sostituzioni. Bonaventura, infortunatosi, lascia il posto a Della Corte; nel Savona esce Gagliardi ed entra Negro.

I minuti di recupero sono ben cinque. Il Pontedera chiude in attacco e al 5° minuto, in occasione del decimo calcio d’angolo, Vettori infila la palla in rete, insaccando l’ennesimo pallone respinto da Falcone, autore di una gran parata su tiro di Gemignani. Ma il capitano ospite è ben posizionato e non deve fare altro che insaccare la sfera. E’ l’ultima azione, finisce 1 a 1.

Il Savona muove la classifica e sale a -5. La scalata da compiere è lunga: i biancoblù proveranno a proseguirla domenica, ospitando alle ore 17,30 l’Arezzo.

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