Retrò

Plance elettorali con manifesti bluastri da rimuovere, a Ceriale volontari cercasi

Elezioni finite quattro mesi, ma nella cittadina rivierasca il tempo si è fermato alla campagna elettorale di maggio

plance elettorali

Ceriale. Sole che spacca le pietre, qualche nuvola di pioggia che li ha fatti diventare bluastri. Sono passati ormai quattro mesi dalle elezioni regionali che hanno decretato il successo di Giovanni Toti e la sconfitta di Raffaella Paita, ma a Ceriale il tempo si è fermato e siamo ancora in campagna elettorale.

Non è un caso che nella cittadina rivierasca si vedano ancora i manifesti di questo o dell’altro candidato. Ed ecco che è stato lanciato un appello “a tutti i cittadini volenterosi” che abbiamo tempo e voglia di collaborare a rimuovere manifesti e plance elettorali.

I cittadini ricordano che le elezioni regionali sono finite da un pezzo e che il Comune di Ceriale non ha ancora rimosso le plance elettorali. Ed eccolo allora l’appello lanciato in città: “Cercasi urgentemente volontari dotati di attrezzi “fai da te” per rimuoverli e portarli presso il deposito comunale. La cittadinanza sentitamente ringrazia”.

“Perché il rischio è che certi visi “stinti e bluastri” possano essere scambiati per creature mitologiche e spaventare i bambini nelle vicinanze”, dice ironicamente Michele Pellegrini.

 

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.