Spotorno. “Un Consiglio Comunale “strano” quello che si è svolto oggi pomeriggio a Spotorno. L’ordine del giorno è stato stralciato dai punti economici del Bilancio di Previsione e delle tariffe Imu e Tasi le quali non essendo state approvate entro il 30 luglio non potranno essere più oggetto di manovra. Il mancato aumento è un successo per chi come me ed il mio gruppo ha da sempre espresso contrarietà all’aumento delle imposizioni sulla prima casa e sulle attività economiche. Quanto è accaduto evidenzia come questa maggioranza non funzioni”. Così il capogruppo di minoranza in Consiglio comunale a Spotorno Franco Bonasera si scaglia contro la giunta e la maggioranza.
“La dimostrazione palese si è verificata nella presentazione di emendamenti al bilancio da parte di un assessore, dopo che lo stesso era stato approvato dalla giunta comunale. Emendamenti che si occupavano di manovre sui capitoli e di politica tributaria non di competenza del Consiglio il quale, a mio modo di sapere, non discute di capitoli ma di missioni. Emendamenti pertanto poi non ammessi” spiega l’esponente dell’opposizione.
“L’assessore Fiorini ha certamente la facoltà di non occuparsi solo di lavori pubblici ma insieme al suo gruppo avrebbe dovuto concordare in questi anni la politica economica di Spotorno e non farlo dopo aver approvato lo schema di bilancio ed a pochi giorni dalla convocazione del Consiglio. La politica tributaria del Comune non si fa a suon di emendamenti. Mi chiedo se esista ancora in questa maggioranza un programma comune e la voglia di stare insieme. Certamente la nuova segreteria del Pd con la costituzione di un nuovo gruppo consiliare e con un politica aggressiva ed interventista ha creato un clima diverso dal 2011”.
“Il Consiglio Comunale di oggi si è occupato anche di una mozione presentata dallo stesso assessore e riguardante la lotta all’evasione. Già nel 2012 sostenni la necessità e richiesi pubblicamente all’assessore al Bilancio di dar vita ad un task force che si occupasse di recupero delle evasioni sulle finte prime case. L’assessore competente mi dichiarò più volte di condividere l’iniziativa ma di non essere in grado, per problemi di organico, di attivarlo. La mozione sollecita una iniziativa che mi trova concorde”.
Infine il no al senso unico sulla via Aurelia: “E ‘stata espressa una volontà contraria degli operatori economici spotornesi e il sottoscritto è stato promotore di una petizione che ha raccolto circa 370 firme in una sola settimana” conclude Bonasera.