Gran gala

La grande festa-clou della Cantera Torre de Leon

Cantera Torre de Leon
Foto d'archivio

Quiliano. In maniera del tutto similare al “Gran Gala del Calcio” che è l’evento organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori (AIC) durante il quale vengono premiati i migliori giocatori del campionato italiano (la prima edizione si è tenuta nel 2011 e ha sostituito i precedenti Oscar del calcio), il “Gran Gala” della Cantera Torre de Leon è la manifestazione estiva nella quale vengono festeggiati tutti coloro che (giovani giocatori, tecnici, dirigenti, genitori, amici, simpatizzanti) hanno preso parte alle tante iniziative promosse dal sodalizio biancorosso, quest’anno autore del terzo triplete di fila.

Prima di entrare nel vivo della comunicazione di servizio è bene però fare chiarezza sul termine adottato per dar lustro alla grande cerimonia di cui fervono i preparativi. Tutti gli organi di stampa, ma non solo, quando infatti fanno la cronaca di qualche ricevimento importante parlano del “gran galà”, mascolinizzando un sostantivo che maschile non è. No, cortesi amici, chi ama il bel parlare e il bello scrivere deve dire (e scrivere) “la gran gala” deve, cioè, rispettare il “sesso” del sostantivo, che non è prettamente di origine italica ma ispanico-francese.

Vediamo, dunque, come è nato il termine che le signore specie quelle dell’alta società dovrebbero conoscere. La gala (femminile), dall’antico francese “gale”, non è, in effetti, che un ornamento di seta o altro che si mette ai vestiti e ai cappelli delle donne in occasioni solenni, tanto è vero che il vocabolo ha acquisito l’accezione, generica, di lusso, sfarzo; giunta a noi attorno al 1200 con il trascorrere del tempo tale moda è approdata in Spagna e ha assunto, per estensione, il significato di “festa”, “ricevimento” perché la gala si mette in particolari occasioni di festa e con questo nuovo significato il vocabolo è tornato a noi nel 1700.

Coloro che dicono “il galà” sottintendono, eventualmente, “ricevimento” (ricevimento di gala) ma, ripetiamo, chi ama la lingua non deve dare ascolto alla “permissività” di alcuni vocabolari che ammettono la forma maschile: il gran gala. Altri ancora fanno di peggio accentando la “a” finale: galà. Dopo questo avvertimento agli amatori della buona lingua passiamo alla notizia di apertura. Ebbene,sì! La notte di San Lorenzo (10 agosto 2015) presso il Ristoro Camilia (località San Pietro in Carpignano, Quiliano) a partire dalle 20,45 si svolgerà con la preannunciata presenza delle più importanti e famose personalità del firmamento sportivo locale e non solo, il tradizionale appuntamento organizzato dallo staff della Cantera Torre de Leon con il patrocinio di Sporturismo.

Sarà un grande festa partecipata e seguitissima che radunerà il gotha del calcio giovanile ed in cui verrà celebrata l’assegnazione della Estrella Dorada, un riconoscimento prestigioso assegnato dalla Federazione Catalana al sodalizio savonese a seguito della vittoria del 10 torneo consecutivo nella terra di Messi e compagni. Per tutta la durata dell’evento, le sorprese si susseguiranno da quelle gastronomiche, a quelle artistico/musicali, per finire con i riconoscimenti e le premiazioni di rito.

Il responsabile tecnico ed organizzativo della Cantera Torre de Leon dottor Felicino Vaniglia, a nome del consiglio direttivo dell’associazione, esprime in questo breve messaggio tutta la sua soddisfazione per i brillanti risultati raggiunti in questa ennesima stagione: “Quello del 10 agosto (la Notte di San Lorenzo) è da sempre considerata il momento più propizio per stare con il naso all’insù ad osservare le stelle cadenti, visto che è proprio questo il periodo, in cui ogni anno, la terra transitando nella scia dei residui lasciati da un asteroide o da una cometa scatena questo eccezionale fenomeno. Occupandoci di ‘stelline’ calcistiche, annoverando nel nostro organigramma campioni che ‘stelle’ sono state ed avendo ricevuto l’ambitissima ‘estrella dorada’ ci è parso che nessuna serata potesse essere più luminosa di quella che abbiamo scelto per festeggiarci”.

“Sarà una emozionante rimpatriata – prosegue – perché intendiamo estendere l’invito a parteciparvi a tutti dicesi tutti coloro che nell’ultimo quadriennio hanno aderito alle nostre proposte contribuendo al raggiungimento di un obiettivo inimmaginabile. Nel corso del party ufficializzeremo la prossima stagione 2016 (già programmata e come sempre ricca di novità) e ringrazieremo quanti ci seguono regalandoci il loro consenso. Continueremo ad ardire e a stupire poichè come ci ha insegnato Walt Disney: ‘tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli'”.

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